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Dipendenza da social network: quali sono i 5 motivi per cui si sviluppa?

Abbiamo parlato tempo fa della dipendenza patologica da internet, nelle sue varie forme. Tra quelle individuate, non è presente in modo chiaro e netto la dipendenza dai social network, e questo perché ancora questo problema non è stato definito come una vera e propria malattia.

Infatti, per poter definire l’utilizzo continuo di qualcosa una vera e propria dipendenza, ci vogliono delle basi mediche ben definite, che ancora non sono state individuate per i social network. Questo non significa, però, che essere continuamente sui social sia una cosa positiva: come per tutte le cose, quando si esagera si rischia di andare incontro a conseguenze deleterie.

Di seguito andremo quindi a cercare di capire quali sono i motivi per cui una persona può diventare sempre più connessa, fino a mostrare i segni tipici di quella che può essere definita, almeno per similitudine dei sintomi, una vera e propria dipendenza.

1. Non trovare un senso al mondo

Il mondo, in linea di massima, non ha un senso, ma è qualcosa che si muove indipendentemente da noi. E’ però naturale, per la persona, cercare un senso per la vita e per il mondo; qualcuno lo fa con la religione, altri con l’amore, altri ancora con il lavoro.

E c’è chi cerca un senso rimanendo sempre interconnesso con gli altri, senza staccare mai: la ricerca di un senso può sfociare nell’utilizzo ossessivo dei social.

2. L’affermazione sociale

Di solito, chi sta molto sui social network cerca sempre di ottenere un alto numero di Like, Mi Piace e simili. Questa continua ricerca dell’affermazione è un sinonimo dell’affermazione sociale, una cosa spesso ricercata dalle persone.

Sui social, però, si cerca con la strada sbagliata, e questo porta a isolarsi paradossalmente sempre di più dagli altri.

3. La ricompensa continua

Spesso le persone che passano molto tempo sui social hanno difficoltà a socializzare, e vedono questo come una delusione.

In questo senso, il social propone una ricompensa continua a queste persone, che riescono a interagire con gli altri in modo semplice e veloce: questo porta a scegliere sempre di più la strada che soddisfa, lo stare sui social, tralasciando le relazioni reali.

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About Valerio

Mi chiamo Valerio Guiggi, redattore da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche. "A quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana è di accendere una luce nell’oscurità del mero essere. (Carl Gustav Jung)"  (per contatti valerioguiggi[@]gmail.com)

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