Spesso si parla del disagio col proprio corpo e di come quando ci si guarda allo specchio non ci si piaccia, o vi siano giorni in cui ci vediamo bellissime e altri in cui vorremmo essere in un altro corpo, fino qui diciamo pure che è tutto normale succede a tutti di avere degli alti e bassi circa la visione del proprio corpo, ma quando si entra nel campo della “normative discontent” invece si è in quello che si definisce visione distorta di sé stessi. Questa situazione fa sentire sbagliati e la stima si abbassa moltissimo causando anche disagi di tipo psicologico non indifferenti.
Normative discontent: che cos’è e cosa comporta
La normative discontent viene coniata come termine negli anni ’80 da dei ricercatori americani, i quali volevano indicare appunto il malcontento verso l’immagine del proprio corpo. Più precisamente verso la percezione distorta del proprio corpo e la scarsa accettazione di sé. Purtroppo questo fenomeno è molto diffuso fra le donne, che sono anche quelle sembrano soffrirne di più, ma che viene ancora dato troppo per scontato.
In giovane età la visione distorta del proprio fisico è un problema sociologico che ha un peso non indifferente, visto anche gli alti episodi di bullismo che si registrano ogni giorno.
Le immagini che passano ogni giorni in tv, nel web, sulle riviste sono quelle di corpi perfetti su cui in giovane età ci si costruisce la propria immagine, ma come ci si rende conto di non poter raggiungere certi livelli di perfezione, cade un mondo fatto di sogni e obbiettivi mal riposti che di conseguenza creano un notevole disagio psicologico.
La percezione distorta di sé porta a sviluppare una convinzione negativa su di sé, che porta spesso a depressione e disturbi alimentari, creando un vortice attorno a sé di ansia e insicurezze e una continua ricerca di immagine perfetta e idealizzata.
Le persone affette da normative discontent continuano a vedere come immagine riflessa nello specchio quella “distorta” anche dopo aver seguito un’alimentazione corretta, aver fatto sport ed essere magari riuscite a raggiungere un notevole miglioramento fisico, questo perché si è scatenata un’ossessione vera e propria che le induce alla continua ricerca dei segni di imperfezione.
Chi vive in questo disagio è in una grande sofferenza che a lungo andare colpisce i diversi ambiti della propria vita, per questo è fondamentale aiutare queste persone a capire che non è importante solo la bellezza esteriore e non devono passare il tempo a chiedersi quanto sono belle fisicamente, ma quanto valgono davvero al di là del loro aspetto fisico.