Le storie d’amore, possono finire, e quando ciò accade, quasi mai lo si fa in comune accordo e c’è sempre una parte che soffre più dell’altra.
Oltre al dolore dell’essere lasciati, nasce dentro noi, una vera e propria sindrome dell’abbandono, che può diventare una malattia. Ciò agisce anche a livello biochimico, infatti durante l’innamoramento si produce un numero maggiore di endorfine, cosa che va ad abbassarsi quando la storia finisce.
Superare la fine di un amore
Ma come fare per superare questo momento?
La prima cosa da fare è cercare di trasformare la separazione-frustazione in separazione -attiva e per farlo è necessario affrontare queste 4 fasi:
- il periodo di lutto: quando un amore finisce è giusto star male e concedersi un periodo definito di lutto per elaborare ciò che è accaduto;
- farsene una ragione: a seguito dell’elaborazione è necessario darsi una spiegazione a ciò che è accaduto;
- affrontare le nuove scelte: a questo punto bisogna trovare la forza e in coraggio per rimettersi in gioco piuttosto che autodistruggersi;
- guardare al futuro con ottimismo: un atteggiamento positivo aiuta sicuramente a venir fuori da questo momento buio. La vita è solo una e va vissuta nel migliore dei modi.
Il tempo guarisce tutto: intraprendiamo il viaggio
Quando finisce un amore, non è facile pensare al futuro, ma il realtà è proprio nel futuro la chiave del successo. Infatti la strada giusta per affrontare il dolore è pensare al nuovo viaggio che dobbiamo intraprendere, un viaggio interiore che ci porterà alla scoperta di nuove persone e magari di una nuova relazione.
Una curiosità: secondo una recente ricerca, pubblicata sul Journal of Positive Psychology, ci vogliono in media 11 settimane per riprendersi dalla fine di un amore.
Secondo i dati analizzati, per superare la rottura non basta solo affrontare la solitudine, ma bisogna anche superare la paura che si nasconde dietro la fine di una storia d’amore.
E poi il tempo farà il resto!