Salute mentale: 851.000 casi di pazienti
Attualmente la cifra inerente coloro che hanno problematiche fisiche di tipo psichiatrico e che ricevono determinate cure da parte del “Sistema sanitario nazionale” sta elevandosi in una maniera spropositata.
A livello di percentuale più della metà è costituita dal settore femminile e l’età rispecchia il modo di invecchiare del popolo.
Un’enorme fascia degli individui che fan parte di questo studio appartengono a quel nucleo che ha più di “45” anni.
L’accrescimento delle persone che hanno bisogno di cure apposite si è verificato in concomitanza con la diminuzione del numero concernente gli impiegati del settore specializzato che si occupa di loro. Questo è un fattore da non sottovalutare assolutamente, visto che gli addetti specializzati rappresentano un enorme valore tra i “servizi di salute mentale”.
E’ stata riscontrata una percentuale notevolmente più alta nel settore femminile ( rispetto a quello maschile) per quanto riguarda il disturbo inerente uno stato depressivo profondo.
Molti individui che ricorrono al supporto del “Pronto Soccorso” hanno delle malattie di tipo “psichiatrico” e questo è un ulteriore aspetto da non prendere alla leggera. Difatti ciò denota che tale problematica di salute non è stata affrontata precedentemente coi metodi più appropriati: la “riabilitazione e la psicoterapia“.
E le conseguenze son state proprio quelle di ritrovarsi in circostanze di emergenza che han dunque causato la richiesta di aiuto al “Pronto Soccorso”.