Lo sapevi che agli uomini piacciono le belle addormentate?
Detta così potrebbe sembrare una asserzione offensiva, ma se avrai la pazienza di leggere questo brevissimo articolo, ti spiegherò il perché di questa affermazione. Bene, si parte!
Qualche tempo fa, su Evolution and Human Behaviour, una rivista accademica che si occupa di prospettive evolutive applicate allo studio del comportamento umano, comparve un articolo che mise in mostra, attraverso una ricerca effettuata su un campione di uomini, cosa più li attraesse nel sesso opposto. Il risultato è sconcertante. Cosa fa “eccitare” l’uomo più di tutto? Due cose occupano la posizione d’onore: mordersi le labbra e sembrare decisamente assonnate (in tutti i sensi) sono i due atteggiamenti che se messi in atto (magari contemporaneamente) hanno effetti miracolosi, anche per chi non è ancora riuscito a trovare l’anima gemella.
La ricerca, effettuata su un campione di circa ottanta “maschi”, ai quali è stata sottoposta una carrellata di immagini nelle quali alcune “femmine” erano ritratte in espressioni varie, ha evidenziato che l’apparire “poco intelligenti” e nel contempo “immature” è un requisito fondamentale per far scattare l’attrazione fatale.
Ora, evitando di generalizzare, non è che sia necessario essere proprio così, ma l’apparenza ha la sua importanza per far emergere nel maschio “alpha” quell’istinto di protezione primordiale finalizzato all’accoppiamento. Ovviamente, è anche vero il contrario: il voler apparire a tutti i costi intelligenti, emancipate, super-attive e pronte ad incamminarsi su qualsiasi sentiero argomentativo, ha un effetto decisamente opposto, destabilizzando e stimolando il maschio in questione all’inesorabile fuga.