American Journal of Psychiatric: Legame tra genetica e depressione
Una recente ricerca di portata internazionale, resa pubblica grazie all’illustre American Journal of Psychiatric, ha negato l’esistenza di una relazione tra il disturbo psicologico della Depressione e la genetica.
A promuovere questa rivoluzionaria scoperta sono stati gli studiosi del Colorado, i quali, esaminando il genoma di un vastissimo campione di persone, appartenenti a diverse popolazioni, hanno completamente ribaltato tutte le convinzioni sull’origine della depressione.
Prima di tale studio, si riteneva che ci fosse una coincidenza tra 18 geni individuati e lo sviluppo di questo disturbo psicologico. Ciò faceva dedurre, che le persone fossero geneticamente portate a sviluppare la depressione durante il corso della loro vita.
Grazie a questa scoperta di portata eccezionale, che ha coinvolto 620.000 persone, generando una ampissima banca di biodati, è stato possibile spostare il focus d’attenzione verso altre variabili da studiare nell’ambito della depressione: l’ambiente nel quale i pazienti vivono, ad esempio, le relazioni che instaurano quotidianamente e le difficili problematiche sociali ed economiche che si trovano ad affrontare.
Questa tesi è stata caldamente sostenuta anche dal Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ospedale di Roma, Massimo Cozza.