È impossibile avere potere emotivo e non saper compiere una valutazione personale genuina. Nelle professioni di aiuto occorre prendere in esame tutto ciò che abbiamo imparato nella vita affinché tutto possa tornarci utile nella routine quotidiana.
Quando poi le nozioni apprese sono molte, bisogna capire quali di queste possono aiutare noi e gli altri rendendo la vita più appagante.
Il sistema immunitario della propria psiche
Il potere emotivo e la capacità di riconoscere e capire le emozioni appena provate per godere di importanti vantaggi nel presente e in futuro.
Il disagio psicologico subentra quando si prova un calo di autostima per cui ci si svaluta o ci si sente inferiori verso alcune situazione o verso gli altri.
Queste caratteristiche psicologiche si delineano nell’infanzia, quando impariamo ad adottare varie risposte a diversi comportamenti. Crescendo poi, i valori si radicano nella persona che capisce gli atteggiamenti da assumere sulla base di ciò che gli accade.
Il ricondizionamento delle emozioni
Le emozioni possono essere controllate da risposte condizionate che, in parte, si acquisiscono nell’infanzia. Questo comporta un alto livello di reattività che, se non gestita nella maniera corretta, può diventare pericolosa comportando carenze di autostima nel soggetto.
Diventa quindi importante riconfermare tali sensazioni in modo da ricondizionare in maniera positiva. Solo così facendo sarà possibile amare se stessi e anche chi ci circonda.
Le basi dell’umanità
Dare valore alle emozioni è una virtù umana. All’uomo piace essere gentile, avere compassione verso gli altri e dare e ricevere aiuto nel momento del bisogno.
Se le emozioni vengono svalutate si perdono le vere qualità dell’essere umano, che ci portano quindi a sfogarci nella maniera sbagliata, facendoci buttare sul cibo, sul lavoro e sull’alcool.
Anche attribuire vecchi ricordi alle emozioni è sbagliato, poiché non permette di analizzare in maniera lucida una situazione, ma solamente rinvangare vecchie atteggiamenti o trascorsi non inerenti al presente.
La motivazione delle emozioni e la visione binoculare
Le emozioni sono composte da tre elementi ben distinti, ovvero la parte fisiologica, la motivazione e il sentimento.
La parte fisiologica è quella che descrive un’emozione così com’è. La motivazione è sicuramente quella più importante, poiché rappresenta il motivo che ci porta ad agire.
La reazione scatta quando si vuole ottenere di più, evitare qualcosa o attaccare qualcuno. Sulla base di questo, noi siamo portati ad adottare un certo comportamento per raggiungere un obiettivo.
Anche i sentimenti hanno il loro peso, poiché sono in grado di valutare o svilire altre reazioni correlate.
Bisogna quindi attuare la cosiddetta visione binoculare, che permette di valutare un comportamento sotto diverse prospettive. Senza questo aspetto possono subentrare lotte di potere dannose per la psiche umana.
È pur vero però, che non sempre si ha la possibilità di riflettere sulla reazione emotiva che si andrà ad esprimere. Le emozioni sono infatti scaturite dalla psiche e non dalla ragione e quindi sono spontanee e imprevedibili.
Quando se ne ha la possibilità è bene però soffermarsi sulle conseguenze di una determinata azione, in modo che questa non ci influenzi in futuro.
Chiediamoci sempre qual è il motivo che ci porta a reagire in un determinato modo e le sensazioni che avvertiamo nel mettere in campo la visione binoculare delle emozioni.