Una delle frasi più comuni che vengono dette alla fine di una relazione è “Non eri come mi sarei aspettato/a“. Probabilmente anche voi avrete sentito dire questa frase, magari più di una volta, o forse l’avete detta voi stessi.
Se ci soffermiamo a chiederci il perché di questa cosa, cioè perché non abbiamo saputo riconoscere quella persona per come è veramente fin dall’inizio, è forse perché non abbiamo avuto la possibilità di vedere, fin da subito, qual era il suo vero carattere. Perché una persona, usando la parte razionale del cervello, può fingere, e anche molto bene; per mettere alla prova una persona bisogna fargli affrontare situazioni semplici, ma che impieghino la razionalità in altro e lascino trasparire le emozioni di quella persona. Vediamo alcuni esempi.
1. Fare una cosa complessa
L’esempio più semplice è quello dei fili molto annodati. Può sembrare una banalità, ma per sciogliere un gomitolo ci vuole molta concentrazione, e alla lunga diventa stressante.
Far affrontare una situazione così ad una persona permette di capire come ne esce, riuscendo ad esempio a mantenere la calma o arrabbiandosi.
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