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L’ipnosi può sconfiggere l’ansia, la depressione e la paura?

Scopriamo insieme in che modo l’ipnosi può contrastare la presenza di depressione, ansia e paura eliminando queste varianti negative dalla vita di ognuno di noi.

Che cos’è l’ipnosi?

Quando si parla di ipnosi si descrive una tecnica che è stata utilizzata per molti anni e che può risultare molto utile per contrastare la presenza di fenomeni come ansia, depressione e fobie.

Per essere svolta in maniera adeguata essa richiede la presenza di un terapista che sia in possesso della giusta esperienza e che possa indurre il paziente in questo stato di coscienza alterato.

L’ipnosi infatti, funziona attraverso l’alterazione delle onde cerebrali, permettendo al soggetto che si sottopone a questo trattamento di entrare in possesso di ricordi e conoscenze di cui non si ha consapevolezza, in maniera da scoprire i motivi che possono generare l’insorgenza di ansie e timori.

Come debellare l’ansia ricorrendo all’ipnosi

L’ansia è una sensazione negativa che ci fa avvertire paura verso un determinato tipo di avvenimento, che non deve essere necessariamente qualcosa di speciale, ma può trattarsi anche di un’azione quotidiana che può alterare l’equilibrio della persona facendo comparire tensione, battito accelerato e sudorazione.

L’ipnosi viene ampiamente utilizzata per contrastare l’ansia e il primo beneficio di questa terapia consiste nel rilassare il paziente.

Secondo gli studi infatti, l’ipnosi riesce a ridurre l’ansia qualora associata ad altri interventi di tipo psicologico come ad esempio le terapie che riescono a risalire al motivo per cui si vive questa sorta di limitazione nei confronti della realtà, oppure indagando sui comportamenti cognitivi che possono essere stati modificati da traumi subito in passato.

Come gestire la paura grazie all’utilizzo dell’ipnosi

La tecnica dell’ipnosi può essere adottata anche per contrastare la paura che spesso ci immobilizza e ci comporta alterazioni nella frequenza cardiaca e un aumento della pressione sanguigna.

In questo caso, l’ipnosi si rivela essere particolarmente efficace in quanto induce il rilassamento e ci permette di analizzare le nostre fobie più profonde, fornendoci gli strumenti per contrastarla.

La correlazione fra ipnosi e depressione

Gli individui depressi sono coloro che vivono delle limitazioni per quanto riguarda la gestione dell’umore, in quanto non riescono a gestire le proprie giornate senza essere irritabili, avere un umore molto basso oppure vivere in una costante situazione di ansia.

Molti pazienti affetti da depressione sono stati sottoposti ad interventi di ipnosi e tutto ciò ha richiesto nuovi studi per trovare una soluzione più efficace.

Anche in questo caso ricorrere all’ipnosi non è l’unico mezzo da prendere in considerazione, in quanto questa potrebbe non bastare per affrontare e risolvere il problema in maniera definitiva.

È consigliabile quindi intraprendere delle terapie personali, che potranno essere associate ad altri interventi come ad esempio la meditazione.

In questo modo l’individuo depresso potrà rilassarsi e rifugiarsi presso una dimensione che gli permetta di essere sé stesso e gli consenta di scoprire i motivi per cui si ritrova a vivere momenti così cupi.

Possiamo concludere il nostro articolo dicendo che tutti i disturbi citati sopra possono essere monitorati e trattati affidandosi nelle mani di un buon medico, che potrà prescrivere dei trattamenti validi anche ricorrendo all’uso di farmaci specifici.

Questi però devono essere prescritti da un professionista e non essere assunti senza la supervisione di un dottore.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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