Uno studio condotto da un team di ricercatori guidato da Rose Faghih, assistente di ingegneria elettrica e informatica presso l’Università di Houston Cullen College of Engineering, ha cercato di analizzare il sudore che si forma sul labbro superiore quando si è nervosi, e che è una risposta di “conduttanza cutanea”. È attraverso questa misura che Faghih ha voluto monitorare la capacità di monitorare lo stress e, persino, aiutare ad abbassarlo. Ma come?
Per raccogliere e studiare questi segnali fisiologici di stress, il team di ricerca di Faghih ha sviluppato una nuova tecnologia a circuito chiuso posizionando due elettrodi sui dispositivi indossabili come lo smartwatch. Una volta rilevato il segnale di stress, il sistema invia un promemoria attraverso lo smartwatch, invitando ad esempio ad ascoltare musica rilassante per calmarsi.
“Questo studio è uno dei primissimi passi verso l’obiettivo finale di monitorare le risposte del cervello utilizzando dispositivi indossabili e chiudere il ciclo per mantenere lo stato di stress di una persona entro un intervallo piacevole“, riferisce Faghih sulla rivista IEEE Xplore.
Era già ben noto come l’attività elettrodermica (cioè la conduttività elettrica della pelle) potesse condurre importanti informazioni sullo stress cognitivo del cervello. Faghih ha quindi usato tecniche di elaborazione del segnale per tracciare lo stato di stress e progettare un algoritmo di controllo appropriato per regolare lo stato di stress e invitare all’azione conseguente, finalizzata a contenere i livelli di stress. I risultati della ricerca illustrano l’efficienza dell’approccio proposto e convalidano la sua fattibilità di essere implementato nella vita reale.
“I risultati finali verificano che l’architettura proposta ha un grande potenziale per essere implementata in un dispositivo indossabile da polso e utilizzata nella vita quotidiana“, ha detto Faghih.
Lo stress è uno dei principali problemi di salute a livello mondiale, e può portare a gravi complicazioni. Un recente sondaggio Gallup ha scoperto che più di un adulto su tre (35%) in tutto il mondo ha dichiarato di aver sperimentato lo stress durante “gran parte della giornata di ieri“.