I 16 segnali di un’infanzia difficile: che si possono manifestare nel comportamento adulto

Attribuire con certezza le difficoltà della vita adulta a delle esperienze specifiche che si sono vissute durante il periodo dell’infanzia non è semplice. Persone che hanno ricevuto un’educazione simile possono avere degli effetti differenti sulla propria personalità e invece bambini con vite familiari completamente diverse tra loro possono sviluppare degli schemi emotivi o dei comportamenti simili.

Nonostante ciò, gli studi di ricerca vedono come le esperienze difficili e complesse che si sono vissute all’interno della propria famiglia d’origine aumentano il rischio di problemi in età adulta. I terapeuti confermano come un’infanzia difficile porti ad effetti negativi su lungo termine.

In alcuni casi, il passato doloroso può includere esperienze avverse dell’infanzia come comportamenti gravosi da parte di uno o più genitori, stati di abbandono, assistere ad episodi di violenza.

Questi episodi o altri che hanno portato a soffrire molto durante l’infanzia si manifestano facilmente in età adulta anche in alcuni comportamenti come vivere sempre in un ambiente caotico, avere una casa disorganizzata e iperstimolante, avere una mancanza di struttura e di routine familiari.

Oltre a questo, ci sono altri 16 segnali che possono rendere evidente come si abbia avuto un’infanzia difficile che ad ora ha un impatto negativo sulla vita d’adulto.

Hai difficoltà a rilassarti

Non riesci mai a rilassarti, senti il bisogno di essere sempre super-produttivo. Se hai un momento libero, cerchi subito un’attività per riempirlo. Questo perché rilassarsi porta ad “abbassare le difese” e abbassando le tue difese non ti senti al sicuro. Lo stesso vale per il lavoro, preferisci lavorare che passare del tempo a rilassarti o non far nulla. Il tempo libero ti fa sentire irrequieto e a disagio. Quindi spesso tornare a scuola oppure al lavoro è un sollievo.

È difficile guadagnarsi la tua fiducia ed è facile perderla

La tua fiducia è difficile da guadagnare ma anche facile da perdere. Hai imparato troppo presto che l’unica persona della quale puoi fidarti sei solo tu. Quindi non ti aspetti che gli altri siano affidabili e sei sempre sicuro che ad un certo punto ti deluderanno, anche quelli che finora sono sempre stati al tuo fianco.

Aspetti sempre che succeda qualcosa di brutto

Non è solo nei rapporti che non ti fidi. Nella maggior parte della tua vita anticipi sempre un disastro pensi sempre che qualcosa vada male a lavoro o a scuola, o che ti succeda qualcosa di brutto a te stesso o a qualcuno a cui tieni.  A volte, quando le cose vanno bene, ti senti ancora più a disagio. In un modo o nell’altro, ti aspetti che il peggio ti colpisca all’improvviso, proprio come è successo quando eri bambino.

Le emozioni forti ti mettono a disagio

Le emozioni, sia tue che degli altri, possono essere difficili da gestire, indipendentemente dal fatto che siano negative come rabbia o tristezza, o positive come eccitazione. Potresti aver imparato fin da piccolo che le emozioni forti portano a risultati negativi, preferendo così restare in una gamma emotiva neutra.

Sei sempre attento alle emozioni degli altri

Non vuoi mai essere colto di sorpresa dalle emozioni difficili altrui, come rabbia o gelosia, che potrebbero peggiorare la situazione. Di conseguenza, mantieni costantemente alta la tua attenzione su come si sentono le persone intorno a te.

Lavori molto per prevenire problemi futuri

Oltre a essere consapevole delle emozioni altrui, fai di tutto per assicurarti che i problemi vengano risolti prima che diventino ingestibili. Cerchi ancora quella sicurezza e stabilità che desideravi da bambino.

Cerchi di risolvere sempre tutti i problemi degli altri o per te stesso

Quando si presenta una difficoltà, intervieni subito per risolverla. Non riesci a rilassarti finché non hai la situazione sotto controllo e non riesci a risolverlo.

Preferisci avere sempre tutto sotto controllo

Tendi a controllare tutto e tutti intorno a te. Preferisci fare le cose da solo piuttosto che delegare, anche se questo comporta più lavoro per te. Questo però ti permette di assicurarti che tutto venga fatto correttamente. Cedere il controllo solleva in te delle questioni di fiducia e la paura di essere deluso.

Fai fatica a sentirti sicuro nelle relazioni

Spesso ti preoccupi che i tuoi amici o partner romantici possano perdere interesse o tradirti. Le relazioni instabili del passato ti portano ad aspettarti lo stesso da quelle attuali. A volte, preferisci rompere una relazione prima di essere abbandonato.

Sei soggetto a episodi di panico quando sei troppo stressato

Il senso di insicurezza può manifestarsi come attacco di panico, soprattutto quando sei sopraffatto. Potresti avere improvvisi episodi di ansia estrema, sentendoti disconnesso dal tuo corpo o dall’ambiente circostante, accompagnati da un forte senso di disastro imminente. Talvolta, hai difficoltà a guidare oppure a uscire di casa.

Tendi a voler compiacere gli altri

Le persone infelici ti hanno causato molti problemi in passato; quindi, fai di tutto per renderle felici. Sei disposto a sacrificare i tuoi desideri per dare agli altri ciò che pensi vogliano e ciò che desideri.

Non ti fidi che qualcosa di buono possa durare

Porti dentro di te la convinzione che “niente di buono dura a lungo”, basata su esperienze dolorose di delusione vissute durante l’infanzia. La tua mente tende a considerare qualsiasi cosa positiva come un’eccezione destinata a svanire.

Hai una tendenza alla depressione

Tieni duro finché puoi, ma a volte raggiungi un punto di rottura e sembra che tutto stia crollando. In questi momenti di forte depressione, è difficile trovare speranza o anche solo la motivazione per alzarsi dal letto.

Non sei molto soddisfatto di come è andata la tua vita

Le difficoltà vissute da bambino possono predire una minore soddisfazione della vita in età adulta, sia per la delusione di come sono andate le cose, sia per l’incapacità di goderti le cose positive.

Ti spaventi facilmente

Lo stress e i traumi vissuti durante l’infanzia potrebbero aver reso il tuo sistema nervoso estremamente sensibile. Il tuo asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) potrebbe essere costantemente attivo, inondando il tuo corpo di cortisolo e altri ormoni dello stress, facendoti sentire sempre sotto pressione e pronto a dover combattere qualcosa.