Bere tè abitualmente permette di sviluppare e conservare una migliore salute del cervello.
Ad affermarlo è una recente ricerca condotta da due ricercatori, il Dr. Junhua Li e il Dr. Lei Feng, a margine della quale è emerso che sebbene i singoli componenti del tè siano stati da tempo connessi al ruolo di mantenimento delle capacità cognitive e di prevenzione del declino cognitivo, solo di recente lo studio ha potuto dimostrare che i benefici più significativi possono essere osservati solo quando tutti i componenti del tè vengono combinati tra di loro.
Effetto del Tè per il cervello
L’effetto superiore della combinazione dei componenti del tè, rispetto ad un’assunzione singola degli stessi, è poi stato dimostrato anche in un esperimento comparativo che ha suggerito che il tè dovrebbe essere somministrato al posto degli estratti di tè per poter sprigionare i migliori benefit in termini di prevenzione della malattia di Alzheimer.
Peraltro, vale sicuramente la pena notare che la maggior parte degli studi finora condotti hanno valutato gli effetti del tè dal punto di vista delle misure neurocognitive e neuropsicologiche, con misurazione diretta della struttura o funzione cerebrale meno ben rappresentata nella letteratura esistente. Questi studi focalizzati sulle alterazioni regionali del cervello non hanno però accertato gli effetti del tè sulle interazioni interregionali a livello dell’intero cervello.
Il team di ricerca Li/Feng ha invece concluso che, in sintesi, lo studio ha analizzato a fondo gli effetti del consumo di tè sulla connettività cerebrale a livello globale e regionale utilizzando dati di imaging multimodale e ha fornito la prima prova convincente che il consumo di tè contribuisce positivamente alla struttura cerebrale rendendo più efficiente l’organizzazione della rete.