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Come affrontare la morte coi bambini

Molti genitori si sentono a disagio di dover affrontare il tema della morte con i loro bambini, ma talora farlo è necessario, come quando in famiglia viene a mancare qualcuno o come quando un bambino rivolge l’adulto una domanda. 

I bambini sono molto aperti e curiosi e spesso non lesinano di formulare delle domande sul tema della morte, e la risposta deve essere modulata con attenzione. 

Come spiegano gli psicoterapeuti infantili, evitare del tutto di parlare della morte è sbagliato. Nella cultura occidentale la morte spesso è esorcizzata e viene accuratamente evitata nei discorsi non solo coi bimbi ma anche fra adulti. 

Come spiegare ad un bambino la morte

Nei primi tre anni di vita il bambino tende a negare la possibilità che la vita possa cessare; ma superata quell’età, le prime domande sorgono. I genitori che hanno un credo religioso sono più facilitati nello spiegare il passaggio della morte ai bambini, perché possono spiegare che terminata la vita ci si rincontrerà in Paradiso. In questo modo il bambino mantiene viva la speranza di poter rivedere le persone care, i nonni, i suoi genitori, in un posto felice e senza dolore. 

Se non si è credenti, spiegare la morte ai bambini può essere più complicato. Non bisogna essere crudi con i bambini, o dire al bambino semplicemente che ‘dopo la morte non esiste nulla’. In primo luogo, perché il bambino non può metabolizzare un pensiero simile; in secondo luogo, per rispetto nei suoi confronti perché il bambino ha diritto a formare le proprie convinzioni personali col passare del tempo.

Io consiglio nel mio piccolo dai madre di rispondere al bambino che nonostante non si rivedrà la persona morta in questa vita, i suoi insegnamenti e il suo ricordo continueranno a vivere anche senza la sua presenza fisica. 

Ricordate che la spiegazione della morte si vede necessaria anche quando in casa vi sono degli animali e questi vengono a mancare, in quanto il bambino ha stabilito con loro un legame, inutile dir loro che il cane, il gatto  o altro animale è semplicemente scappato.

Non bisogna mai evitare di rispondere ai bambini o rimandare l’argomento: bisogna invece trovare del tempo per spiegare con delicatezza ai piccoli la morte. 

About Silvia

Mi chiamo Silvia Terracciano, sono nata a Milano ed adottiva del Piemonte. Copywriter e Blogger. Nel 2008 ho conseguito il diploma in Scienze Naturopatiche ad indirizzo Psicosomatico. Continuo a studiare Floriterapia , Aromaterapia, Fitoterapia, Cristalloterapia, Riflessologia, Medicina Cinese, Alimentazione Naturale e discipline come Meditazione, Reiki per il riequilibrio emozionale ed energetico. (per Contatti : sylviaterracciano[@]gmail.com )

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