Home / Psicologia / Frustrazione di cosa si tratta e come superarla

Frustrazione di cosa si tratta e come superarla

Col termine frustrazione, la psicologia definisce quella sensazione di disagio che si manifesta quando non si è nella condizione di poter soddisfare un desiderio o un bisogno. Frustrazione è una parola che deriva dal latino “frustratio” cioè delusione, sensazione di agire invano senza poter soddisfare il proprio bisogno.

Le sensazioni che caratterizzano la frustrazione sono:

  • insoddisfazione;
  • senso di impotenza;
  • rabbia.

Può accadere che la persona diventi anche aggressiva, ma non solo può adottare comportamenti di presunzione, superiorità, vanità e cosi via.

Le cause che possono portare alla sensazione di frustrazione possono essere esterne o interne.

Cause

Ogni volta che il risultato di un’azione non è in linea con lo sforzo che si è fatto, quando i risultati sono inferiori a quelli che ci si era prefissati allora si può presentare la frustrazione.

L’obbiettivo o l’azione può venir mandato all’aria da cause esterne o interne.

Cause esterne

Le cause esterne sono quelle che si verificano proprio a causa di una situazione che si crea nell’ambiente che circonda la persona stessa. Ci significa che quello che sta accadendo e che crea una situazione spiacevole è qualcosa che si trova al di fuori del controllo della persona, come ad esempio trovarsi in coda nel traffico ed essere in ritardo ad un appuntamento, il traffico poi si sblocca sembra tutto risolto e invece poco più avanti ci si ritrova ancora fermi.

Cause interne

Le cause interne sono quelle che derivano da eventi interni spesso alla famiglia, come ad esempio si ha molto lavoro da dover lavorare anche nei giorni festivi e non si riesce a passare del tempo coi propri figli. O ancora si ha un viaggio di lavoro ma questo cade lo stesso giorno che si è promesso alla moglie di uscire a cena

La frustrazione per cause interne si verifica quando si hanno più obiettivi che competono e interferiscono fra di loro.

 

Fra le cause interne fanno parte anche quelle diciamo “personali” ovvero quando si hanno dei difetti fisici reali o solo immaginari e questo crea la sensazione di non essere adeguati.

Come reagire alla frustrazione

Combattere la frustrazione per chi ne soffre non è facile ma possiamo consigliarvi di cominciare con:

  • selezionare gli obbiettivi da raggiungere uno alla volta essendo realisti in base alle proprie possibilità e capacità;
  • accettare gli ostacoli che si presentano e trasformali in opportunità;
  • cambiare i pensieri di sconfitta quando si è sbagliato, pensando che si può anche sbagliare;
  • auto perdonarsi per i propri errori;
  • non idealizzare nessuno, non aspettare niente da nessuno;
  • non avere paura di riprovare se si ha avuto una sconfitta la prima volta;
  • accettare anche i sentimenti negativi e imparare a ottenere da essi il lato positivo.

In ultimo ti consigliamo di imparare a ridere di te stesso, sdrammatizza come puoi la situazione che ti ha portato frustrazione e vai avanti.

About Silvia

Mi chiamo Silvia Terracciano, sono nata a Milano ed adottiva del Piemonte. Copywriter e Blogger. Nel 2008 ho conseguito il diploma in Scienze Naturopatiche ad indirizzo Psicosomatico. Continuo a studiare Floriterapia , Aromaterapia, Fitoterapia, Cristalloterapia, Riflessologia, Medicina Cinese, Alimentazione Naturale e discipline come Meditazione, Reiki per il riequilibrio emozionale ed energetico. (per Contatti : sylviaterracciano[@]gmail.com )

Vedi Anche

PNL, l’importanza di saper comunicare a partire da se stessi

Chissà quante volte avrai sentito parlare di PNL, ovvero di programmazione neuro linguistica; tu sai ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *