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I genitori possono annientare l’ansia dei loro figli?

Diversi ricercatori hanno dimostrato come alcuni comportamenti ansiosi delle figure genitoriali potrebbero manifestarsi e riprodursi nel comportamento dei bambini.

Sono davvero molti i meccanismi attraverso i quali i genitori possono trasmettere l’ansia i propri figli e anche la genetica potrebbe essere una condizione particolarmente importante in questo caso.

Esistono però altri fattori che permettono ai genitori di annientare la presenza dell’ ansia nei più piccoli, in quanto tutto ciò sarebbe possibile attraverso l’adozione di comportamenti specifici.

I diversi studi nel settore

Gli psicologi che si sono occupati di questo studio hanno scoperto come, spesso in situazioni ambigue o non ben definite, i genitori riescono a trasmettere la propria ansia ai figli, in quanto percepiscono l’ambiente circostante come una minaccia e cercano di indurre i più piccoli ad innescare dei comportamenti di autodifesa.

Una buona fetta dei bambini americani ha dimostrato di soffrire di problematiche e disturbi dell’ansia prima dei diciott’anni e quindi, con il passare del tempo, questa condizione è peggiorata, tanto da inibire il corretto svolgimento di una vita normale.

L’esperimento sociale

Gli scienziati che si sono occupati di mettere in atto questo esperimento, hanno chiesto ai genitori coinvolti di utilizzare un cellulare per annotare ogni tipo di comportamento e la risposta che, in base al loro punto di vista, si dimostrava essere la migliore in quel determinato momento.

Siccome la maggior parte delle azioni messe in atto dei genitori era di carattere ansioso, anche i ragazzi, nella quasi totalità dei casi, si sono comportati nello stesso modo, dimostrando quindi una correlazione tra le reazioni dei genitori e le loro.

Questo esperimento è servito a dimostrare come ridurre l’ansia nei genitori potrebbe bloccare il passaggio di questa nei bambini.

L’applicazione per monitorare l’ansia

Per porre fine a questo circolo vizioso, è stata messa a punto un’applicazione in grado di monitorare l’ansia tramite il proprio smartphone, richiedendo l’intervento di personale esperto, che può offrire consigli in base alle situazioni che si presenteranno giorno per giorno.

Questa possibilità offre molti benefici sia ai genitori che ai bambini, in quanto ognuno può imparare a gestire un determinato evento senza farsi prendere dal panico, ma cercando di adottare soluzioni razionali che non possano abbattere il loro peso sulle emozioni.

Ovviamente il sistema permette di annotare anche quando un determinato evento non ottiene il risultato sperato, in quanto in questo caso un fallimento può rivelarsi una vittoria con il passare del tempo, consentendo a genitori e figli di migliorarsi e trovare la chiave per annientare l’ansia in maniera definitiva.

Conclusioni

Anche se si tratta ancora di un progetto in via sperimentale, i diversi studi effettuati in questo settore hanno dimostrato, in maniera tangibile, come il comportamento del genitore possa influenzare quello dei figli a prescindere dalla loro età.

Se, per esempio, una madre si rivela essere estremamente ansiosa saranno molto alte le possibilità che anche i figli lo saranno a loro volta e via discorrendo, in quanto con il tempo e le generazioni si trasmetteranno dei valori secondo i quali ad una data azione si tenderà a replicare una reazione innescata dall’ansia.

Si spera che questo progetto possa riportare i risultati sperati, in modo da debellare l’ansia una volta per tutte.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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