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La mindfulness per contrastare la paranoia

La paranoia può essere un’attitudine negativa che porta a vivere la propria vita in modo ansioso e anche il rapporto con gli altri diventa sempre più difficile, sia con gli amici sia con familiari.

La paranoia è uno stato psicologico difficile da superare da soli. Ma secondo alcuni recenti studi questa condizione può essere superata applicando dei protocolli per la mindfulness che sono stati validati anche in campo clinico, mostrando così la loro efficacia in diversi ambiti e per trattare varie problematiche mentali come: depressione, ansia e paranoia. 

Gli studi effettuati in quest’ambito hanno dimostrato anche come praticare questa disciplina permetta di migliorare la componente del cervello che favorisce il trasferimento delle informazioni tra i due emisferi celebrali. A livello del cervello si denota anche: l’incremento dell’attività svolta dal lobo prefrontale sinistro, la modulazione dell’ipotalamo, surrene e ipofisi, la rimodulazione dell’amigdala.

I principali approcci della mindfulness contro la paranoia

La mindfulness per essere praticata in modo corretto prevede che ci si concentri su specifici moduli che sono stati validati clinicamente. Gli interventi terapeutici basati sulla mindfulness trovano espressione in un’insieme di vari approcci metodologici nel campo della psicoterapia e clinico. Tra i principali approcci di questa strategia troviamo: l’Acceptance and commitment therapy, la Mindfulness based stress reduction e la Mode Deactivation Therapy.

Uno studio pubblicato nel 2019 a maggio, si è proposto di studiare in modo attento come questi protocolli possano essere applicati per aiutare coloro che soffrono di paranoia, attenuando i sintomi di tale patologia. Il campione seguito è stato composto da 68 studenti sui quali è stato sperimentato l’impiego di strategie longitudinali a singolo cieco.

Durante questa settimana, 34 soggetti hanno fatto un training nel campo della mindfulness, mentre gli altri 34 hanno effettuato un training basato sull’immaginazione visiva, una tecnica che serve a dirigere l’attenzione degli interessati al di fuori del momento presente (un sistema opposto alla mindfulness).

I risultati della ricerca

I risultati della ricerca dei sintomi della paranoia nei 68 studenti che hanno partecipato allo studio sono stati misurati con il sistema studiato nel 1998 da Bodner & Mikulincer: il Paranoia and Depression Scale. Da un punto di vista dei dati statistici al fine di verificare i diversi livelli di paranoia prima e dopo l’approccio terapeutico è stato eseguito l’ANOVA. I risultati dello studio mostra che entrambi gli approcci hanno aiutato gli studenti a migliorare il loro stato di paranoia. Tuttavia statisticamente gli studenti che si sono sottoposti alla terapia con la mindfulness hanno ottenuto risultati più favorevoli e significativi.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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