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La potenza della solitudine: stare soli un’esperienza da fare?

La solitudine è un’esperienza che tende a isolare una persona dalle altre, facendo sì che si inneschino dei meccanismi per cui quell’individuo ami trascorrere più tempo da solo che in compagnia degli altri.

Quando si dice che si ha bisogno di tempo per se stessi, si cercano effettivamente dei periodi da dedicare unicamente alla propria persona, in quanto si ha bisogno di solitudine e si cerca di stare da soli per fare chiarezza nei diversi aspetti della propria vita.

Può capitare però, che questo aspetto venga trascurato e si possa passare da uno stato di solitudine volontaria ad una situazione di isolamento totale senza neanche accorgersene.

La differenza tra solitudine e isolamento

Quando si finisce per essere emarginati e si preferisce trascorrere più tempo da soli che in compagnia dei propri amici non si parla più di solitudine ma di vero e proprio isolamento, una condizione che non ci fa relazionare con gli altri e non ci permettere di sviluppare le competenze sociali.

Sono molti gli individui che amano ritagliarsi dei momenti per la propria persona, in quanto è solamente in questi casi che si possono replicare delle situazioni che, in altri momenti, non sarebbe possibile riprodurre, come ad esempio tutti quegli attimi che vengono dedicati allo svolgimento di hobby e passioni e che ci permettono di dare sfogo alla nostra creatività, anche senza richiedere il supporto degli altri.

Il ruolo dell’ostracismo

Alcuni studiosi, che svolgono la propria mansione presso l’università della Danimarca, hanno scoperto come in questi casi anche l’ostracismo possa risultare un’esperienza davvero forte e molto difficile da fronteggiare.

Secondo il loro parere infatti, le persone che non interagiscono e non si divertono con gli altri sono delle personalità solitarie che sono concentrate unicamente su se stesse.

In altri momenti invece, queste persone possono scegliere di vivere la loro vita in solitudine. poiché non sanno relazionarsi con gli altri e temono di sbagliare atteggiamento venendo denigrati ed allontanati in maniera più significativa e brutale.

Tutti questi studi hanno dimostrato come gran parte delle persone preferiscano dedicarsi alla solitudine, anche se spesso questo viene affibbiato loro come un comportamento di ostracismo che risulta essere molto più grave rispetto a quello che in realtà è.

Lasciate chi vuole stare solo da solo

Tutti gli studi e gli esperimenti riportati in questo settore, hanno evidenziato come è molto indicato lasciare le persone che desiderano stare da sole effettivamente da sole, in quanto esse non desiderano la solitudine per farsi notare, ma proprio perché il loro carattere non fa altro che desiderare certe situazioni.

Proprio come dichiarato negli studi precedenti, sono molti gli individui esaminati che hanno dichiarato di preferire le condizioni in cui è possibile godere della solitudine rispetto a quelle in cui si è immersi nel caos e ci si ritrova a dover socializzare in maniera anche forzata con altri individui.

Tutte queste persone hanno dichiarato di non sentirsi penalizzate dalla loro solitudine, ma di vivere con intensità questi momenti in quanto è proprio in queste occasioni che essi riescono a far chiarezza su diversi aspetti della loro vita e a concentrarsi su tutto ciò che vogliono raggiungere con il passare del tempo.

Ecco perché è importante accontentare il desiderio delle persone e non costringerle a fare ciò che non vogliono, in quanto spesso essere lasciati da soli non è un capriccio, ma una necessità che tutti provano in diversi momenti della loro vita.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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