Scopriamo insieme perché è così difficile identificare i propri sentimenti e localizzare le varie sensazioni ed emozioni che quotidianamente pervadono il nostro corpo.
Quante volte capita di non sentirsi a proprio agio e non si riesce a capire cosa si sta provando in un determinato momento?
Questo avviene perché gli impulsi che ci arrivano dall’esterno ci mandano in confusione e non sappiamo come gestirli.
Spesso si cade vittima di sentimenti contrastanti che, nonostante in parte possano essere esaminati da ciò che abbiamo accumulato con l’esperienza, ci appaiono del tutto infondati.
Non ti resta quindi che prendere consapevolezza di te stesso, ritagliandoti del tempo esclusivo e recandoti in un angolo sereno e tranquillo per concentrarti al meglio.
Come prendere consapevolezza dei propri sentimenti?
Questo processo deve avvenire in maniera spontanea e naturale, quindi evita di sforzarti ma lasciati andare, in modo da riuscire ad entrare in contatto con la parte più profonda di te stesso.
Analizza i singoli sentimenti che provi ma senza uno scopo mirato: devi riuscire a vagare con leggiadria da una sensazione all’altra, facendo confluire le diverse energie.
La meditazione ha dei grandi risvolti in questo senso, poiché dovrai compiere dei lunghi respiri e lasciare che l’energia ti attraversi in maniera completa, partendo dalla testa e arrivando a coinvolgere ogni fibra del tuo corpo.
Il valore dei sentimenti
Durante questa presa di coscienza potrebbero emergere dei vecchi ricordi che non faticherai ad associare alle diverse emozioni. Questi sentimenti potrebbero avere connotazioni positive, negative o neutre, ma solamente la tua esperienza ti permetterà di identificarle.
Potresti quindi provare emozioni dolorose e frustranti, ma anche assaporare ricordi gioiosi ed incoraggianti. Grazie a questa opportunità riuscirai ad aprirti con più facilità e far sì che i sentimenti si manifestino in maniera completamente spontanea, senza forzature o limitazioni.
Se ti impegnerai in questa missione potrai raggiungere momenti di beatitudine e motivare al meglio ogni sensazione senza troppi pensieri razionali.
Si tratta di una chiamata o di una focalizzazione?
Essere chiamati è molto diverso dal focalizzare la propria sensazione su di un determinato settore.
Se deciderai di non concentrarti in maniera ossessiva sulle tue emozioni riuscirai ad essere più aperto nei confronti della vita.
Per fare questo diventa fondamentale saper ascoltare se stessi e anche gli altri, cercando di comprendere in che modo le altre persone possono percepire un determinato sentimento.
Questo passaggio potrebbe sorprenderti, ma se riuscirai a mantenere questo atteggiamento per un periodo di tempo piuttosto consistente, potrai far emergere tutte le tue emozioni e anche quelle negative saranno facilmente identificabili e molto più facili da controllare.
Questo sistema sfocato riesce quindi ad attivare il sistema parasimpatico del sistema nervoso automatico, consentendo il raggiungimento del rilassamento e della stabilizzazione.
Questa condizione ti porterà a prendere consapevolezza, arrecando benefici di grande spessore non solo alla tua mente ma anche a tutti gli correlati al sistema centrale.
Potrai quindi sperimentare grandi vantaggi e benefici del sistema immunitario, su quello cardiovascolare e su tutte quelle finzioni che potrebbero incentivare il processo di guarigione in caso di bisogno.