Hai mai sentito parlare di shopping compulsivo? Vuoi sapere di cosa si tratta? Allora leggi questo articolo.
I saldi sono iniziati solo da pochi giorni, ma in voi è già scattata la voglia di fare acquisti? Se la vostra voglia di comprare è diventata incontrollabile, allora non si tratta solo di semplice acquisto ma di una vera e propria patologia, definita “shopping compulsivo“, un atteggiamento spesso associato agli stati d’ansia.
Cos’è e come si manifesta
Forse non lo sapete, ma circa l’8% degli italiani soffre di shopping compulsivo, ovvero la mania disperata di comprare qualsiasi cosa per trovare una forma di gratificazione e colmare i vuoti. Ma quando questo comportamento diventa disfunzionale, ossia patologico? Qual è l’esatto momento in cui dobbiamo iniziare a preoccuparci?
Una voglia, seppur frenetica di fare shopping, è del tutto fisiologia, ovvero fa parte della natura umana; tuttavia se trascorriamo intere giornata ad acquistare di tutto, pur di gratificarci, allora abbiamo un problema da risolvere.
Sintomi e cause del disturbo
Un aspetto tipico del disturbo è l’incapacità di controllarlo; chi ne soffre vive una sorta di dolore fisico e di forte tensione fino al momento in cui, facendo l’acquisto, si libera di questo stato ansioso.
Oltre all’impulso c’è poi la compulsività a compiere il gesto, ossia una tendenza irrazionale a cui il soggetto non riesce a sottrarsi. A tutto ciò vi è inoltre un’evidente connessione con gli stati depressivi; lo shopping ossessivo-compulsivo è un potente mezzo antidepressivo!
Chi soffre di questo disturbo ha la tendenza a fare acquisti più volte nell’arco di una settimana e di comprare di tutto e subito, senza prestare attenzione a ciò che si compra e soprattutto al reale bisogno.
Come farsi aiutare: lo psicologo
Il disturbo da shopping compulsivo colpisce soprattutto le donne fra i 18 e i 39 anni; l’unica cura possibile è il consulto psicologico di un professionista che permetterà di giungere alla vera natura del problema.