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Tradimento di coppia: perché è così frequente?

Il tradimento nella coppia è un evento molto impattante sulle relazioni tra i partner e può costituire un vero e proprio trauma per chi lo riceve: di fatti, compromette gli equilibri di una coppia e va a distruggere quella che era la figura del noi, l’insieme di serenità, unione e amore.

Non di rado, infatti, il partner tradito perde completamente la fiducia nel proprio compagno e sui progetti di vita compiuti sino a quel momento.

Spesso, inoltre, il tradimento di coppia non è verbalizzato quando è in essere, ma si evidenzia molto tempo dopo, o quando l’atto è scoperto senza volerlo.
L’idea frequente di chi tradisce è quella di di rimanere in silenzio per non gravare sulla serenità di coppia o, addirittura, familiare.

In questi casi il soggetto infedele è un uomo o una donna che per anni ha tenuto per sé tutti i vissuti di insoddisfazione e i malcontenti rispetto al proprio partner: chi sceglie di tradire è un soggetto che ha scelto di non instaurare un dialogo costruttivo con il proprio compagno/a, bensì di agire nell’ombra a danno dell’unione di coppia.

Quali sono le cause psicologiche del tradimento di coppia?

La domanda su quali siano le cause del tradimento di coppia è molto comune in tutte le persone che sono state vittime di questa condotta. Purtroppo, però, spesso non è facile dare una risposta.

Una prima causa può essere rintracciata in un’indole marcatamente infedele, caratteristica equamente distribuita sia nell’uomo che nella donna: alcune persone si caratterizzano infatti per la loro insicurezza di fondo e hanno dunque bisogno di rassicurazioni costanti. Come ricevere queste rassicurazioni? In alcuni casi, mediante il tradimento, con lo scopo preciso di mettersi alla prova, dimostrando a sé stessi di avere ancora femminilità o virilità completamente integre.

Una seconda causa che può essere ricondotta al tradimento è la necessità, da parte del traditore, di sperimentare emozioni sessuali molto forti, ad esempio con un amante e non con il partner di lunga data.

In ogni caso, quel che avviene nel soggetto leso è ben noto: chi è tradito sperimenta un forte senso di angoscia e insicurezza, per questo motivo è necessario che la coppia si affidi a un terapeuta in grado di facilitare il dialogo e accompagnarla verso l’elaborazione della fine di una storia oppure verso il proseguimento della stessa, con nuovi presupposti.

Quali fattori di rischi possono favorire il tradimento

Ma il tradimento di coppia si può “prevenire”?

In alcuni casi, si. O, meglio, è possibile rintracciare una serie di elementi che a lungo andare possono creare un terreno fertile al tradimento. Proviamo a sintetizzare i principali:

  • evitare i conflitti nella convinzione che possano danneggiare il rapporto;
  • mancanza di condivisione e di complicità nella coppia;
  • insoddisfazione nell’ambito della vita sessuale;
  • assenza di confini amicali o familiari che preservino la coppia;
  • assenza di momenti che appartengono solo alla coppia.

Cosa fare quando si scopre il tradimento di coppia

Come abbiamo già avuto modo di condividere, scoprire l’infedeltà del proprio partner può essere un evento psicologicamente e fisicamente devastante. Chi soffre per un tradimento, per esempio, si trova spesso a rivivere il trauma: può dunque emergere uno stato di difficoltà di concentrazione e di perdita di sonno determinato proprio dal trauma, così come la sperimentazione di una nuova serie di emozioni come gelosia, diffidenza, depressione, pianto e altro ancora.

Ma cosa fare quando si scopre il tradimento di coppia? Proviamo a ipotizzare un percorso:

  1. non domandare subito al partner, poiché difficilmente si crederà a ciò che dirà;
  2. accettare il dolore, poiché è il primo passo per essere elaborato e superato;
  3. parlare di ciò che non andava e cercare il sostegno di persone empatiche o professionisti;
  4. acquisire nuovi punti di vista evitando di contribuire a dare la colpa della crisi relazionale solo ad uno dei partner;
  5. non prendere decisioni affrettate, ma prendersi il tempo utile per scegliere consapevolmente se continuare o interrompere la relazione.

In tal senso, il supporto di uno psicoterapeuta può aiutare entrambi i partner della coppia, se gli individui manifestino la volontà di tornare insieme e recuperare il rapporto.

Naturalmente, lo psicoterapeuta può anche lavorare singolarmente sull’individuo che ha subito il tradimento, sostenendolo al fine di elaborare i sentimenti nascenti.

About Roberto Rossi

Mi chiamo Roberto Rais, Giornalista pubblicista, da diversi anni  specializzato in tematiche legate alla psicologia, alla motivazione e al wellness psico-fisico. Collaboro con alcuni magazine online di settore, prestando la mia consulenza editoriale anche ad agenzie di stampa e siti web"

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