2. Non provare vergogna
L’altra cosa da ricordare sempre è che non bisogna provare vergogna, ad esempio per pensieri particolari o perversioni strane.
Il professionista è lì proprio per aiutarci a superare queste cose, non per giudicarci; dobbiamo vederlo come un medico che ha bisogno di vederci nudi per poter analizzare i nostri genitali e vedere se c’è un problema. Se non ci “denudiamo” a fondo è inutile andare.
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