Il gioco è essenziale per lo sviluppo dei bambini, ma oggi giorno, presi di ritmi quotidiani e dallo stress del lavoro, purtroppo tendiamo a dimenticare la sua importanza e a sottovalutare quanto il gioco influenzi positivamente la vita dei nostri figli.
Quanto è importante giocare?
Giocare è necessario per il benessere sociale, psicologico, emotivo dei bambini che attraverso questa pratica riescono a fare amicizia e a capire l’importanza di sviluppare nuove relazioni con gli altri.
Insomma, giocando i bambini imparano a stare con gli altri e a relazionarsi in maniera ottimale.
Gioco e cervello, una relazione importantissima
Il gioco, anche se può sembrare scontato, influisce sullo sviluppo del cervello, promuovendone una crescita sana ed equilibrata.
Cosa significa? Il nostro cervello funziona e si sviluppa attraverso le connessioni neuronali; il gioco aiuta il cervello a stabilire nuove connessioni che altrimenti col tempo andrebbero a scomparire.
Quindi giocare favorisce l’aspetto cognitivo, come una specie di ginnastica per il cervello.
Giocare con mamma e papà migliora le interazioni
Quanto e dove è fondamentale giocare?
Di solito pensiamo al gioco come un momento da vivere nei parchi pubblici o alle feste dei bambini, invece per ottenere il massimo beneficio dalla pratica del gioco, bisognerebbe farlo in famiglia.
Giocare con i genitori, per un bambino è un’esperienza importantissima perché gli permette di imparare ad interagire con gli adulti di riferimento e di porsi al centro della relazione come protagonista.
Non conta quanto tempo si gioca con il proprio figlio, quello che conta è dedicargli del tempo di qualità, senza interferire con le proprie regole (giuste o sbagliate) ma lasciare che il bambino conduca il “gioco” ed esprima se stesso e cosa vuole essere.
Arriva il Natale, quale migliore occasione per regalare ai vostri figli, un po’ di tempo per giocare assieme?
Sicuramente sarà il regalo di Natale più importante per loro.