Cosa significa Religione | aspetto sostanziale?
Alcuni studiosi hanno sostenuto e sostengono che la religione svolga un ruolo dominante nell’esistenza umana.
Ad esempio, l’antropologo anglo-polacco Bronislaw Malinowski, in alcuni suoi studi, ha scritto: “La religione ispira all’uomo la speranza dell’immortalità e gli fornisce i mezzi rituali per ottenerla; gli rivela l’esistenza di Dio o della Provvidenza e come entrare in comunione con la divinità; definisce il significato del mondo e lo scopo della vita; e, tramite i suoi sacramenti, permette agli uomini di godere di un’esistenza più ricca di contenuti e di affetti.
La religione – conclude -offre all’uomo il dominio sul suo destino, anche se la scienza gli offre il controllo delle forze naturali”. Le religioni, in buona sostanza, fornirebbero le risposte all’ansia per l’ignoto: caratteristica umana fondamentale.
Alcuni anni fa, il filosofo André LaCocque asserì: “L’essere umano è una creatura che si preoccupa”. Ed è cosa certa che un senso di timore reverenziale, davanti alla magnificenza e alle forze della natura, costituisca un punto focale della fede religiosa. Le rivelazioni spirituali, da sempre, hanno offerto all’uomo, in ogni cultura, conforto nei tempi dell’incertezza e ispirazione per le sue massime realizzazioni artistiche. I riti religiosi, inoltre, infondono un senso di sacralità alle regole del comportamento sociale e morale.
A questo punto la domanda è:
La psicoterapia entra in conflitto con la religione?
Per coloro i quali la religione riveste grande importanza, è forte il timore che questa possa mettere in dubbio le loro certezze. La gran parte dei terapisti “evita” accuratamente di esprimere opinioni circa la fede religiosa del paziente, ma se l’atteggiamento religioso di questi, in qualche modo, si ricollegasse a problemi nevrotici, il terapista potrà incoraggiarlo a esaminarne le origini e le conseguenze psicologiche.
Secondo alcuni studi, molti pazienti riemergono da questo processo con una fede rinnovata e più salda.
Ovviamente, se da un lato gli psicoterapisti sostengono molti principi diffusi dalla religione, quali l’importanza dell’amore, il valore dell’onestà e della solidarietà ed il significato che speranze, ideali e aspirazioni rivestono nella vita; dall’altro, molti religiosi possiedono una profonda conoscenza della natura umana.
Prossimo articolo, questa sera alle 19: Perché la psicologia si è rivolta alla mitologia per spiegare le malattie mentali?