Disturbo dell’attaccamento e disturbo da uso di sostanze?
Negli ultimi anni, nei paesi occidentalizzati, sempre più adolescenti hanno manifestato seri disturbi dell’attaccamento. In particolare, le casistiche analizzate hanno denotato una forte relazione tra adolescenti con stili di attaccamento cosiddetti “evitanti” ed un’infanzia complessa. Alcuni studi su possibili correlazioni, hanno evidenziato un rapporto tra i disordini dell’attaccamento ed i disturbi da “uso di sostanze psicotrope”, anche se i risultati clinici non hanno ben chiarito la natura della correlazione esistente.
In particolare, il disturbo da uso di sostanze come disturbo dell’attaccamento è risultato essere in relazione con due costrutti collegati tra loro: la disregolazione emotiva e le difficoltà dei rapporti interpersonali. Si tenga conto che la capacità di regolazione emotiva è, in buona sostanza, un processo che si sviluppa nei primi anni di vita nella relazione con i caregiver e la sua mancanza è un fattore decisamente importante nell’insorgere di diversi tipi di disturbi, tra cui l’abuso di sostanze stupefacenti: nel disturbo da uso di sostanze un ruolo fondamentale lo gioca la mancanza di consapevolezza delle proprie emozioni e, di conseguenza, l’inefficace gestione di queste che porta a sperimentare sostanze psicotrope per tentare di regolamentare gli stati affettivi o inibire le emozioni percepite come sfavorevoli.