Perché a volte ci assale una strana tristezza?
Ti capita mai di sentirti stranamente triste senza un motivo ben preciso? A volte capita! Ovviamente, se gli episodi sono sporadici, non bisogna preoccuparsi eccessivamente, potrebbe trattarsi soltanto di un piccolo accenno di “malinconia”. Di cosa si tratta? Per malinconia si intende uno stato emotivo caratterizzato da un senso di costante sconforto e impotenza che, in alcuni casi più gravi, può concretizzarsi in una forma ben più complessa di depressione (melancolia).
La malinconia, quindi, è una sorta di tristezza, a volte consapevole, altre volte no, che porta un individuo a vivere la vita passivamente, adattandosi alle vicende esterne nella convinzione che queste non lo riguardino. In modo romantico, la si potrebbe definire come il desiderio di una persona mai conosciuta o di un amore mai posseduto, ma di cui si sente, nel profondo dell’anima, la dolorosa assenza, l’incolmabile mancanza. Come si manifesta? Di solito, in espressioni del viso e/o in atteggiamenti svogliati che spesso caratterizzano l’intera esistenza di una persona.
Come riconoscere un malinconico? Questi tende ad escludersi il più possibile dalla vita sociale, spezzando tutti i legami affettivi, per poi tentare, quando l’umore migliora, di risanare i rapporti recisi. Insomma, il soggetto in questione è caratterizzato da un vivere in uno stato continuo di transitorietà e di tumulto interiore che lo porta, tra le altre cose, alla negazione dello scorrere del tempo e ad orientarsi verso un passato o un futuro ideale, fuori dal tempo conosciuto e reputato inattuabile nel presente.