Abbiamo parlato tempo fa della dipendenza patologica da internet, nelle sue varie forme. Tra quelle individuate, non è presente in modo chiaro e netto la dipendenza dai social network, e questo perché ancora questo problema non è stato definito come una vera e propria malattia.
Infatti, per poter definire l’utilizzo continuo di qualcosa una vera e propria dipendenza, ci vogliono delle basi mediche ben definite, che ancora non sono state individuate per i social network. Questo non significa, però, che essere continuamente sui social sia una cosa positiva: come per tutte le cose, quando si esagera si rischia di andare incontro a conseguenze deleterie.
Di seguito andremo quindi a cercare di capire quali sono i motivi per cui una persona può diventare sempre più connessa, fino a mostrare i segni tipici di quella che può essere definita, almeno per similitudine dei sintomi, una vera e propria dipendenza.
1. Non trovare un senso al mondo
Il mondo, in linea di massima, non ha un senso, ma è qualcosa che si muove indipendentemente da noi. E’ però naturale, per la persona, cercare un senso per la vita e per il mondo; qualcuno lo fa con la religione, altri con l’amore, altri ancora con il lavoro.
E c’è chi cerca un senso rimanendo sempre interconnesso con gli altri, senza staccare mai: la ricerca di un senso può sfociare nell’utilizzo ossessivo dei social.
PAGINA SEGUENTE ->