La pandemia degli ultimi mesi non solo ha avuto un grande impatto dal punto di vista sanitario, ma ha colpito in maniera totale anche l’ambito sociale e relazionale, comportando grandi difficoltà per quanto riguarda la stabilità emotiva della maggior parte delle famiglie di oggi.
Gli effetti della pandemia
La pandemia ha colpito il mondo intero, facendo sì che la nostra visione di normalità venisse completamente sradicata e ogni nostra abitudine cessasse di esistere.
Le conseguenze più importanti di questo evento che non dimenticheremo con semplicità, si sono abbattute principalmente sul settore sanitario, in quanto molte persone continuano a combattere faticosamente contro questa malattia devastante, mentre tante altre hanno perso la loro vita poiché non abbastanza forti da contrastare l’azione di questo virus potenzialmente letale.
Grandi strascichi si sono verificati anche per quanto riguarda l’insorgenza di episodi di ansia, malumore, depressione e stress in tutte quelle persone che hanno perso il lavoro o che devono trascorrere ogni giorno in casa, non avendo più alcun tipo di contatto con il mondo esterno.
In alcuni casi si sono registrati degli aumenti per quanto riguarda la comparsa di disturbi alimentari di ogni tipo, poiché le persone annoiandosi finiscono per mangiare anche quando non sono necessariamente affamate, e non potendo svolgere attività fisica in maniera adeguata non riescono a smaltire le calorie in eccesso.
La realtà percepita dalle famiglie italiane
Oggetto di studio di queste ricerche sono state le famiglie italiane, che hanno dovuto rispondere ad un questionario online che permettesse loro di descrivere le giornate trascorse durante il periodo della quarantena, in maniera tale da annotare eventi di particolare rilievo, come ad esempio il comportamento dei figli.
Spesso sono emerse delle difficoltà a livello comunicativo, poiché soprattutto gli adolescenti tendevano a rintanarsi nelle proprie camere, isolandosi dal resto della famiglia e a trascorrere nella propria stanza gran parte della loro giornata in totale apatia.
In noti casi inoltre, si sono verificati degli episodi che hanno portato ad una e vera propria rottura tra genitori e figli, poiché mondi troppo diversi sono stati costretti ad incontrarsi senza alcun preavviso, e ciò ha fatto sì che le divergenze emergessero di colpo, senza subire un processo di accettazione e condivisione.
È possibile far rientrare l’emergenza?
Anche se la strada è ancora lunga l’emergenza sanitaria sta rientrando anche in seguito alla diffusione della campagna di vaccinazione, che ha come oggetto quello di fortificare il sistema immunitario dei cittadini e far sì che il mondo torni ad essere quello che tutti noi abbiamo sempre conosciuto.
In ogni caso, anche le famiglie avranno modo di ritrovarsi e ricreare degli spazi che permettano ad ogni membro di professare le proprie qualità e dedicarsi alle proprie passioni, senza dover condividere in maniera forzata attimi della giornata che solitamente amiamo trascorrere in maniera diversa.
Ad ogni modo la soluzione migliore è ancora una volta il dialogo, poiché solo attraverso la comunicazione è possibile far conoscere agli altri il proprio pensiero e ricorrendo alle parole giuste, è possibile condividere le proprie idee senza ferire i sentimenti altrui.