Chi di voi non ha mai pensato di avere una malattia? Si tratta di una paura irrazionale, quella di ammalarsi, chiamata comunemente ipocondria e che colpisce un numero sempre più crescente di persone, sia uomini che donne.
È una patologia disturbante e invalidante che si fonda sulla convinzione infondata di essere vittime di una malattia non ancora diagnosticata.
Insomma l’ipocondrico ha paura di essere malato e quindi di morire!
Ipocondria: secondo la psicologia è solo la paura di vivere
Studi psicologici in tal ambito, mettono in evidenza un altro aspetto dell’ipocondria, ovvero quello legato non tanto alla paura di morire ma a quella di vivere.
In realtà, chi soffre di questa malattia, percepisce i segnali del proprio corpo, come se fossero una sorta di punizione per una colpa inconscia che deve scontare.
Ma quali sono i reali segnali avvertiti da chi soffre di ipocondria?
1. Costante sensazione di malessere o di paura di ammalarsi;
2. Continue visite mediche che tuttavia non lo rassicurano mai;
3. Presenza di sintomatologia inesistente, anche solo se sono gli altri ad avvertire tali sintomi;
4. Autodiagnosi.
Ipocondria: il concetto positivo della morte
Alla base dell’ipocondria esiste la paura, la fobia, l’ansia di ammalarsi e poter morire. Ma la paura della morte, nell’ipocondrico ha un significato diverso dagli altri casi.
Questo perché nella sua mente, tale paura si sviluppa in seguito ad un conflitto che il soggetto ha con se stesso.
In altre parole, l’ipocondrico sente di non essersi realizzato completamente e di non essere riuscito ancora ad esprimere se stesso.
L’idea imminente della morte, lo porta a doversi attivare per autorealizzare i propri desideri. Quindi, all’interno del concetto di morte, ci possiamo vedere un’accezione positiva e non negativa.
Guarire dall’ipocondria: come si fa
Come si può guarire dall’ipocondria? Sicuramente non è facile mettere in luce questo conflitto interno che vivo l’ipocondrico. Pertanto è necessario rivolgersi ad un professionista (psicoterapeuta) che può aiutare il soggetto a superare questa sua paura, ripartendo da se stesso.