Capita spesso di sentirsi persi nell’affrontare la complessità della vita moderna. A volte ci sentiamo bloccati situazioni che sembrano superare le nostre capacità e non sappiamo come affrontarle.
La fiction, il teatro e i film più venduti spesso fanno uso di modelli archetipici (universali) che affrontano gli stessi problemi che tutti ci troveremo prima o poi ad affrontare. In tanti casi possiamo trovare spunti di saggezza dalle commedie letterarie.
Le storie iniziano spesso con persone sole, incomprese o in conflitto. Poi qualcuno di eroico ripristina in loro l’amore, l’amicizia e la solidarietà e si crea il lieto fine. Questa trama rispecchia gli esiti positivi che molti di noi cercano nella vita.
I bestseller di Fredrik Backman
I romanzi dell’autore Fredrik Backman e le loro versioni cinematografiche forniscono un archetipo abbastanza divertente da strappare una risata ma abbastanza reale da far commuovere il momento successivo.
La risata aiuta a uscire dai problemi, a vedere con umorismo le difficoltà dei personaggi, mentre la serietà della situazione tocca i nostri cuori muovendo la nostra compassione.
Pur essendo divertenti, le storie di Backman si basano su realtà e problematiche attuali, come la disperazione, il suicidio, la dipendenza e il crimine. Le trame si basano su personaggi inizialmente bloccati in sentimenti di abbandono e disperazione.
Ove, il protagonista de “L’uomo che metteva in ordine il mondo” è un uomo anziano irascibile e perennemente arrabbiato con il mondo. Disapprova quasi tutti coloro che non vivono secondo i suoi canoni.
Britt-Marie, protagonista di “Britt-Marie è stata qui”, è una casalinga sfollata in cerca di lavoro che ha paura che nessuno la cercherebbe neanche se morisse. Liv, personaggio chiave di “Anxious People”, è una senzatetto tentata rapinatrice di banche e sequestratrice involontaria di ostaggi.
Tutti e tre hanno perso ciò su cui contavano e si sentono come orfani abbandonati, pur essendo adulti. Non si sentono quindi in grado di affrontare le sfide della vita.
L’archetipo dell’Amante
Pur sembrando dei classici stereotipi, quasi ridicolizzati, ciascuno dei personaggi sta vivendo aspetti dell’esperienza archetipica dell’Amante. Ove piange la perdita della moglie, Britt-Marie permette alla madre e poi al marito di farne una serva, Liv è una madre disperata che vuole prendersi cura delle figlie.
Sapere chi e cosa amiamo rivela il proprio io più profondo e la propria umanità. Considerare ciò che amiamo e capire cosa amano gli altri può aiutarci a comprendere le motivazioni nascoste dietro azioni che potrebbero sembrarci irragionevoli.
Gli eroi non celebrati
Gli eroi-maghi non celebrati sono personaggi apparentemente ordinari che percepiscono realtà più profonde sotto le apparenze. Il nuovo vicino immigrato di Ove riesce a impedire i suoi tentativi di suicidio numerose volte e a dargli una ragione per vivere.
Un impiegato di basso livello colloca Britt-Marie in una posizione temporanea in un centro ricreativo della città, dandole la possibilità di ritrovare l’autostima e aumentare le sue capacità. La sua rinnovata fiducia la aiuta a considerare ciò che lei stessa vuole, e l’impiegato confessa che sono queste storie a dare un senso alla sua vita.
L’anziana donna che mostra il suo appartamento in Anxious People riconosce che la pistola di Liv è un segno del suo terrore, e non della sua criminalità. Riesce poi a creare una comunità solidale che impedisce a una mamma amorevole di vedersi rovinare la vita venendo arrestata e incarcerata.
Dovremmo pensare più spesso a come essere noi stessi questi eroi-maghi sconosciuti che, vedendo gli altri con compassione e creatività, aiutano le persone e riescono a formare dei legami all’interno di una società moderna così alienata come quella di oggi.