Prendere sonno in fretta e facilmente: 4 modi per riuscirci

Negli ultimi anni molti libri e diversi articoli hanno ribadito l’importanza del sonno nella vita degli uomini: dormire è fondamentale per garantire delle buone condizioni di salute e per prevenire alcune condizioni quali depressione e Alzheimer. Eppure, non tutti riescono a prendere sonno in fretta e facilmente.

Spesso, infatti, ci si rigira nel letto per diverse ore prima di prendere sonno e, al risveglio, si ha sempre la percezione di non avere riposato con la giusta serenità e profondità.

Ma cosa di può fare per addormentarsi rapidamente? Come prendere sonno velocemente?

Gli studiosi hanno scoperto quattro modi che potrebbero migliorare la qualità del sonno, supportando inoltre le funzioni cerebrali più importanti.

Quanto tempo ci vuole per addormentarsi

Prima di comprendere quali siano i migliori metodi per dormire velocemente, giova rammentare come diversi studi di settore dimostrano che in condizioni ideali bisognerebbe prendere sonno in 15 minuti circa.

Se dunque ci si dovesse accorgere che si sta impiegando più tempo per addormentarsi, potrebbe essere utile adottare alcune tecniche per migliorare le proprie capacità di prendere sonno rapidamente.

In tutto ciò bisogna anche considerare che avere costantemente problemi ad addormentarsi potrebbe essere il segnale di un disagio più profondo legato alle dinamiche del sonno e che proprio per questo motivo è fondamentale riporvi la giusta attenzione, perché se queste problematiche non vengono trattate correttamente, il rischio è quello di giungere una lunga privazione del sonno, che potrebbe danneggiare la salute fisica e mentale.

Perché a volte ci vuole molto tempo per addormentarsi?

Ma per quale motivo a volte impieghiamo così tanto tempo per addormentarci?

Ebbene, se si hanno difficoltà nel prendere sonno, capire il motivo è certamente il primo passo. Nella propria stanza potrebbero infatti essere presenti degli elementi che potrebbero disturbare il sonno, con la conseguenza che la loro rimozione può essere ben funzionale a ritrovare la giusta serenità nell’addormentarsi.

Si pensi, ad esempio, a quegli elementi che possono creare disturbo durante la notte come un animale domestico che circola per casa o un partner che russa, o ancora a condizioni di natura mentale o fisica come stress, ansia, ipertensione, diabete, o ulteriormente a stili di vita poco sani, come quelli che sono caratterizzati dall’assunzione di alcol, nicotina, caffeina a ridosso dell’ora di coricarsi.

Tenere sotto controllo le emozioni

Tutto ciò premesso, occupiamoci di comprendere quali siano le migliori tecniche per prendere sonno facilmente e in fretta.

Gli studi degli ultimi anni hanno ad esempio dimostrato che le emozioni hanno un ruolo primario nella vita di tutti i giorni e tenerle sotto controllo non fa altro che migliorare la qualità del sonno e del riposo, soprattutto se si riesce ad individuare e ad eliminare ogni sentimento negativo.

In particolare, è stato svolto un esperimento dove le parti coinvolte sono state controllate per cinque notti, durante le quali esse sono stati sottoposti a pesanti restrizioni, e altrettante notti in cui invece sono state lasciate completamente libere.

Il cervello è riuscito a scansionare le emozioni negative grazie alla funzione svolta dall’amigdala, che dopo aver individuato stress e negatività, ha causato insonnia e diversi risvegli notturni che hanno certamente interferito con la qualità del riposo stesso.

Mettere a fuoco i miglioramenti

Focalizzarsi sui propri obiettivi può innescare un cambiamento molto importante tra la qualità del sonno e la capacità di mantenere l’attenzione e la concentrazione.

Spesso essere distratti non consente di essere determinati in quello che si intende fare e si può arrivare a fine serata non avendo le idee chiare e rimuginando su tutto ciò che si è fatto nel corso della giornata, poiché non si è sicuri di aver fatto tutto nella maniera giusta.

Migliorare la memoria

Gli scienziati hanno dimostrato che ciò comporta innumerevoli benefici, in quanto avere grandi capacità nel settore della memoria è molto utile.

La memoria a lungo termine è altamente coinvolta nelle funzioni relative al sonno e che solitamente si originano nelle zone della corteccia cerebrale e dell’ippocampo.

Per dormire bene e migliorare la memoria è fondamentale stabilire dei rapporti di connessione molto mirati e dettagliati, che solo tramite il riposo permettono di raggiungerete degli standard di ottima qualità.

Stimolare la creatività

Essere creativi non solo permette di dare sfogo ai propri hobby e passioni ma consente di riposare meglio durante la notte.

Il sonno a sua volta riesce ad incentivare la creatività, fornendo degli impulsi e dei segnali che permettono si risolvere i problemi efficientemente annientando ogni tipo di difficoltà.

Come migliorare la qualità del sonno?

Tutti ormai siamo consapevoli dell’importanza del sonno, senza il quale non riusciremo a svolgere le attività più semplici.

Le ricerche svolte negli ultimi tempi hanno dimostrato che un individuo deve dormire almeno 7/8 per notte per godere delle energie necessarie durante il giorno.

Ecco perché per migliorare la qualità del sonno è fondamentale impostare una routine quotidiana da seguire alla lettera senza alcun tipo di eccezione.

Ciò include la scelta di andare a dormire ogni sera alla stessa ora e impostare una sveglia ogni mattina.

Per favorire il sonno, inoltre, puoi rendere più confortevole l’ambiente presso il quale dormirai predisponendo delle luci soffuse e non troppo intense e assicurandoti che la temperatura non sia esageratamente alta o bassa.

Se rispetterai questi accorgimenti noterai molti progressi nel giro di pochi giorni e la tua salute ne beneficerà sicuramente.

Come addormentarsi in pochi minuti

Dopo aver identificato i fattori che possono disturbare il sonno notturno, è cruciale iniziare a eliminarli per stabilire una routine del sonno rilassante. Le strategie più efficaci per addormentarsi rapidamente possono variare da individuo a individuo, ma tutte mirano a migliorare l’igiene del sonno, ovvero l’insieme di pratiche volte a migliorare consapevolmente la qualità del riposo. Ecco alcuni consigli che possono essere utili.

Creare un ambiente del sonno favorevole

Una ricerca condotta da The National Sleep Foundation ha rivelato che il 93% delle persone ritiene che un materasso confortevole sia essenziale per un buon riposo notturno.

Per addormentarsi velocemente, è quindi importante rendere la camera da letto il più accogliente possibile. Si può considerare di oscurare la stanza, regolare la temperatura ideale e ridurre i rumori, scegliendo la biancheria da letto e il materasso più adatti alle proprie esigenze.

In alternativa, si possono utilizzare mascherine per gli occhi per bloccare la luce o tappi per le orecchie per minimizzare i disturbi esterni. Posizionare grandi cuscini sotto le ginocchia può aumentare il comfort e ridurre la pressione sulla schiena. Ascoltare suoni bianchi può anche aiutare a mascherare i rumori circostanti, favorendo il rilassamento e il sonno.

Seguire una routine del sonno coerente e salutare

È importante comunicare al proprio corpo che è ora di dormire attraverso una routine del sonno regolare. Anziché utilizzare i social media, ascoltare musica o guardare la TV, è consigliabile stabilire una serie di attività rilassanti, come meditare, fare un bagno caldo o una doccia rilassante. È opportuno limitare il tempo trascorso davanti agli schermi digitali per ridurre l’esposizione alla luce blu, che potrebbe interferire con il ritmo circadiano.

Gestire i pisolini con attenzione

Come il caffè consumato nel tardo pomeriggio, eccedere nei pisolini pomeridiani potrebbe ostacolare la capacità di addormentarsi durante la notte. Tuttavia, gli anziani, i lavoratori a turni o coloro che soffrono di narcolessia potrebbero trarre beneficio da un breve sonnellino diurno. I pisolini durante il giorno possono ridurre il “debito di sonno”, influenzando il numero di ore di riposo notturno. La soluzione ideale sarebbe limitare questi momenti a un massimo di 30 minuti e farli solo durante il pomeriggio, mai la sera, quando possibile.

Mantenere un orario di sonno costante

Una routine del sonno regolare può fare la differenza: andare a letto alla stessa ora tutti i giorni può migliorare notevolmente la capacità di addormentarsi. Se possibile, è importante impegnarsi a mantenere ritmi di sonno regolari, cercando di spegnere la luce allo stesso orario ogni giorno, anche nei fine settimana. Al risveglio, è consigliabile evitare di trascorrere troppo tempo a letto prima di iniziare la giornata.

Cambiare strategia se il sonno non arriva

Se si ha la tendenza a guardare frequentemente l’orologio quando non si riesce a dormire, è importante prendersi un momento per distrarsi. Molti esperti concordano sul fatto che se non si riesce a prendere sonno dopo circa 20 minuti, è meglio alzarsi dal letto e dedicarsi a qualcos’altro. In questi momenti, è consigliabile evitare di guardare la TV o navigare online, per quanto possa essere allettante. Invece, è preferibile sedersi tranquillamente al buio e dedicarsi a un’attività rilassante come leggere un libro cartaceo o ascoltare musica soft fino a quando non ci si sente pronti per tornare a letto.