Home / Psicologia / Sindrome di Procuste: 5 indizi per riconoscere chi vuole sminuire gli altri

Sindrome di Procuste: 5 indizi per riconoscere chi vuole sminuire gli altri

Procuste è un personaggio della mitologia greca che trattava le persone in modo molto particolare. Li faceva sdraiare su un materasso, che doveva adattarsi alle dimensioni del loro corpo, non doveva essere né troppo piccolo, né troppo grande.

Quando il materasso (che era sempre troppo piccolo o troppo grande) non era adatto alle dimensioni della persona, lui la allungava tirando il suo corpo, oppure le amputava gli arti per farla diventare adatta alle dimensioni del letto. Procuste venne sconfitto da Teseo, ma il suo nome rimane in una sindrome psicologica detta, appunto, Sindrome di Procuste: è l’atteggiamento di tutti coloro che, incapaci di crescere nella vita privata o professionale, cercano di sminuire gli altri.

In queste pagine vedremo quali sono i tratti distintivi di queste persone, per poterle conoscere e per agire di conseguenza.

1. Reagiscono sempre difendendosi, anche se non ce n’è bisogno

Per chi soffre della sindrome di Procuste, qualunque persona “normale”, che ha la possibilità di crescere, può diventare un nemico da cui difendersi.

Per questo, in ogni occasione e anche quando non vengono attaccate, queste persone reagiscono difendendosi, senza riconoscere i loro errori ma anzi dicendo che sono gli altri a sbagliare. Anche se nessuno li ha accusati di sbagliare a fare qualcosa.

2. Pongono le loro idee come valori assoluti

Una persona che cerca di sminuire gli altri cerca di avere sempre ragione, e da torto agli altri, e così quelle che sono idee personali (lecite) sono proposte come valori assoluti.

In questo modo, riescono a dimostrare che gli altri sbagliano, e il valore rimane assoluto anche di fronte all’evidenza del contrario.

PAGINA SEGUENTE ->

 

About Valerio

Mi chiamo Valerio Guiggi, redattore da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche. "A quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana è di accendere una luce nell’oscurità del mero essere. (Carl Gustav Jung)"  (per contatti valerioguiggi[@]gmail.com)

Vedi Anche

PNL, l’importanza di saper comunicare a partire da se stessi

Chissà quante volte avrai sentito parlare di PNL, ovvero di programmazione neuro linguistica; tu sai ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *