Distanze prossemiche: quali sono i fattori che avvicinano e allontanano gli altri da noi?

4. Il legame mentale

Esempio tipico di questa modifica è quella del parroco: anche se non lo conosciamo, con lui le distanze tendono a ridursi sia per una questione culturale (lo percepiamo come una persona “buona”, sia per una questione mentale: chiamandoci “figlio” o “fratello”, tendiamo ad avvicinarci e ridurre le distanze prossemiche.

Questo atteggiamento è un modo per ridurre le distanze, perché la comunicazione mentale riduce la distanza prossemica. Accade anche quando iniziamo a parlare con qualcuno e, prima di andarcene, lo abbracciamo (pensiamo a uno psicologo, in certi casi).

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