Le discipline olistiche, spesso al centro di numerosi critiche da parte dei medici convenzionali, hanno numerosi benefici se utilizzate con attenzione e in complementarietà ad altre terapie se necessarie.
Fra questo la musicoterapia trova diversi riscontri positivi nel trattamento di diverse patologie o per il trattamento di persone affette da demenza senile o bambini con sindrome dello spettro autistico.
Scopriamo i benefici della musicoterapia.
Benefici della Musicoterapia
La musica è uno strumento artistico che sappiamo fa stare bene, quando siamo giù di morale e ascoltiamo una canzone di nostro gradimento questa spesso aiuta le persone a trovare la forza per superare un brutto momento, quando si è innamorati fa da sfondo ai momenti felici trascorsi in coppia, viene ascoltata anche in gravidanza e dopo per cullare il bambino il quale ne ha memoria fin da quando era nella pancia della mamma.
I benefici della musica sono diversi poiché gli elementi che la costituiscono sono diversi: ritmo, melodia, armonia favoriscono la comunicazione e le relazioni, ma non solo anche l’apprendimento, l’espressione e la motricità. Tutto questo è stato spiegato dalla Federazione Mondiale di Musicoterapia (World Federation of Music Therapy).
E’ un vero e proprio strumento di terapia complementare da utilizzare anche nei reparti degli ospedali come la neonatologia, nei reparti di malattie degenerative, per chi ha disabilità motorie, sindrome autistica e molto altro ancora.
La musica aiuta il processo di guarigione e stimola la partecipazione attiva della persone al percorso di terapia come ad esempio la fisioterapia, ma non solo nei bambini stimola la creatività, ma anche la creatività e lo sviluppo emotivo.
Infine è stato dimostrato che se si fa ascoltare musica ad un soggetto prima di un intervento chirurgico aiuta a ridurre l’ansia, ideale anche farla ascoltare ad una donna in stato di travaglio per favorire il rilassamento e ridurre il dolore.