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Come capire quando si ha bisogno di tempo per sé stessi

Gli impegni di lavoro e familiari spesso ci fanno perdere di vista di aver bisogno di tempo per sé stessi, si rimanda si rimanda senza mai fermarsi e prendersi cura di sé, a lungo andare questo incide sul nostro benessere psico fisico e cominciano a presentarsi dei segnali che fanno capire è giunto il momento di prendere tempo.

Scopriamo i segnali che indicano quando si ha bisogno di tempo per sé

5 segnali che indicano si ha bisogno di tempo per sé stessi

Il primo campanello di allarme che non va sottovalutato è quello che riguarda le cose che piacciono, che divertono, se queste non fanno provare più nessuna emozione e le eviti in ogni modo significa che il corpo sta lanciando un segnale che necessita di recuperare energie.

Il secondo segnale è l’isolamento, ovvero non hai voglia di stare con le persone, preferisci fare attività da solo come una lunga passeggiata, oppure ti invitano ad una festa, ad una cena e rimandi ogni volta inventando di avere mal di testa, o impegni di lavori o altre scuse a volte anche poco credibili.

Il terzo segnale è quando si è bravi a muoversi fra mille impegni e cose da fare, ma ad un certo punto sembra di non essere più in grado di tenere tutto a bada e di portare a termine anche le cose più semplici, arrivando al punto anche di dimenticare di comprare il pane, di fare colazione la mattina o altre cose sino a quelle più gravi come dimenticare i figli a scuola o in altro luogo dove li si è portati in precedenza.

Il quarto segnale che deve far pensare di aver bisogno di tempo è per sé stessi è quando si diventa aggressivi anche con le persone che si amano. SI diventa intolleranti ad ogni cosa, gesto o parola senza essere provocati e ci si gira in malo modo, arrivando purtroppo anche a discussione o lite, poiché l’altra persona non sempre  può capire che si è in un momento di difficoltà e di stanchezza, se sino a quel momento si è tollerato ogni cosa.

Il quinto segnale ma non meno importante della scaletta è la continua fame, definito emotional eater dagli esperti, ovvero mangiatori emozionali. Si parla di attacchi di fame, che si presentano soprattutto la sera, si arriva ad abbuffarsi di qualsiasi cosa si trovi nello stipite di casa, a volte ci si alza anche di notte per mangiare. Le quantità di cibo che si mangiano sono notevoli, ma non ci si rende conto della cosa, si esagera con sale e zuccheri e questo si ripercuote sulla linea e sulla salute se non si prende in mano subito la situazione e ci si ferma a riposare e a ricaricarsi.

About Silvia

Mi chiamo Silvia Terracciano, sono nata a Milano ed adottiva del Piemonte. Copywriter e Blogger. Nel 2008 ho conseguito il diploma in Scienze Naturopatiche ad indirizzo Psicosomatico. Continuo a studiare Floriterapia , Aromaterapia, Fitoterapia, Cristalloterapia, Riflessologia, Medicina Cinese, Alimentazione Naturale e discipline come Meditazione, Reiki per il riequilibrio emozionale ed energetico. (per Contatti : sylviaterracciano[@]gmail.com )

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