Secondo una ricerca effettuata dalla dottoressa Harding su commissione della Fisher-Price, Playtime for Everyone, giocare con i bambini e con i loro giochi porta dei benefici anche negli adulti. La dottoressa ha esaminato oltre 100 studi accademici di psicologia comportamentale e di neuroscienze, che gli hanno permesso di evidenziare diversi vantaggi che derivano per gli adulti durante il gioco con i bambini.
Nello specifico si riesce: a ridurre i livelli di stress, si rafforza il proprio sistema immunitario, si aumenta l’ossitocina, la resistenza psicologica, e si migliora la chimica dell’ormone della felicità nel cervello. La dottoressa ha coniato così una nuova teoria chiamata: triangolo del gioco. Scopriamo quali sono le tre cose fondamentali per l’interazione giocosa tra i bambini e gli adulti e i benefici che ne derivano per entrambi.
Il Triangolo del gioco per il rapporto genitori bambini
Il contatto giocoso insieme ad un adulto che si prende cura del piccolo e si diverte mentre è in sua compagnia incide in modo profondo sulla neurofisiologia e anche sull’educazione. Il Triangolo di Gioco, bambino-adulto-giocattolo, scatena il potere della neurobiologia tra i partecipanti al gioco. I giocattoli danno maggior spazio all’immaginazione e riescono a rendere felici e attenti i bambini. Al contempo, gli adulti si liberano dallo stress in eccesso, e si sentono coinvolti anche loro nel gioco, creando anche un rapporto più forte con i figli.
L’importanza del Contatto visivo
Secondo la ricerca per riuscire ad avvertire appieno i benefici del gioco con i bambini c’è il contatto visivo. Una sincronia di tipo bio-comportamentale è alla base del benessere dei genitori e dei figli. In poche parole attraverso la vicinanza positiva e mantenendo il contatto visivo, condividendo risposte fisiologiche e neurobiologiche, si riescono a vivere gli stessi stati emotivi insieme. Un beneficio potenziale sia per l’adulto che produce così più ossitocina, l’ormone per la felicità, sia per il bambino che acquista anche maggiore sicurezza in sé stesso, con benefici anche sul suo sviluppo d’adulto.
Coinvolgimento reale e genuino
Infine, per riuscire a ottenere i vantaggi desiderati da questo sistema è necessario essere coinvolti in modo reale, si deve essere arricchiti dall’esperienza reciproca e reattiva mediante una rete celebrale condivisa. In questo modo i bambini e i genitori impegnati a giocare con il giocattolo sono entrambi coinvolti in modo genuino.