Secondo diversi psicologi e psicoanalisti bisogna fare molta attenzione all’uso di smartphone e tablet da parte dei bambini. I più piccoli, infatti, sono molto attratti da questi dispositivi mobili e nel corso del tempo potrebbero diventare dipendenti da questi. Ma come evitare di renderli dipendenti da smartphone e tablet? Scopriamolo insieme.
Bambini iperattivi e dipendenti dalla tecnologia: come aiutarli?
Secondo quanto dichiarato da Umberto Zuccardi Merli, psicoanalista e psicologo, durante un’intervista a La Repubblica, la maniacalità iperattiva è una dinamica principalmente del capitalismo. I sintomi che si osservano sui bambini sono quelli della società. La società dei consumi tende a dare offerte in oggetti, dà in continuazione. E questo si riversa anche sui più piccoli che sono circondati sempre da più stimoli, rispetto a quella di un bambino un secolo fa.
Certo la società è cambiata e non si può far sì che i bambini siano completamente allontanati dalla tecnologia. Ma bisogna trovare il modo di moderare il rapporto che i piccoli hanno con lo smartphone o con il tablet. Oggi viviamo in un mondo iperconnesso, ma bisogna fare in modo che gli oggetti tecnologici non prendano il posto della realtà che li circonda.
Anche il New York Times ha parlato con degli esperti sui comportamenti consigliati ai genitori proprio per evitare di rendere i bambini immersi in un mondo tecnologico in modo insano. E come comportarsi per evitare anche litigi e scontri sui figli su quest’argomento.
Ecco alcuni consigli!
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Creare una routine per i bambini
Per riuscire ad evitare che il tablet o lo smartphone diventino un vizio o peggio ancora una dipendenza per i bambini è necessario abituarli a una certa routine. Secondo Paul Donahue, psicologo clinico, se i bambini sanno fin dall’inizio quando possono guardare la televisione o usare il tablet o lo smartphone, sarà per lui più facile accettare che dopo un periodo di tempo limite deve restituirlo ai genitori. Uno studio dell’Università di Washington ha confermato che aiutare i bambini a impostare una routine li rende più docili e inclini alle regole.
2. Fare qualcosa di divertente con i bambini per distoglierli dal tablet
Spesso i genitori danno tablet e smartphone ai bambini quando vogliono distrarli, mentre loro si dedicano ad altro. Giocare a tablet e smartphone non dev’essere un ripiego per distrarre i bambini. I piccoli devono giocare e usare questi dispositivi tecnologici per conoscerli e non rimanere indietro, ma non per diventarne dipendenti, un’ora al giorno va più che bene. Per riuscire a togliergli il tablet o lo smartphone dopo un’ora, la soluzione migliore è organizzare qualche attività insieme a loro, come ad esempio una passeggiata al parco, oppure al mare, ecc…Se sapranno di poter fare qualcosa di divertente con i loro genitori saranno più inclini a lasciare da parte smartphone e tablet.