Delle scuse pronunciate da un genitore sono sintomo di forza o di debolezza? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Il senso di colpa
Tantissimi genitori si sentono in colpa quando perdono la pazienza e finiscono per rimproverare i propri figli.
Ciò si verifica perché tornano alla mente i momenti in cui erano loro ad essere bambini e capiscono che tante cose non si fanno per cattiveria o per dispetto ma per la voglia di apprendere cose nuove, elemento che spesso fa sì che i più piccoli perdano la concezione della realtà e il senso del pericolo.
Da piccoli spesso, si pronuncia la frase: “quando io sarò grande non sgriderò mai i miei figli”, ma poi si diventa adulti e si capisce che quando i genitori ci sgridavano non lo facevano per punirci o per apparire i cattivi della situazione, ma solamente per prepararci alla vita.
Urlare è sempre sbagliato perché spaventa i bambini, anche se spesso nervosismo e stanchezza fanno perdere ai genitori il controllo delle proprie emozioni.
Ecco perché quando ci si calma e si ragiona su ciò che è avvenuto ci si sente in colpa e si cerca di porre rimedio ai propri errori.
Come affrontare questa situazione?
Esistono diversi modi per risolvere queste situazioni poco felici, ma tutto si genera dalla voglia di correre ai ripari quando si riconosce di aver commesso un errore di valutazione.
Il primo passo da fare verso i propri figli è chiedere scusa senza paura, in quanto farlo non è segno di debolezza o sottomissione, ma di maturità e condivisione.
In questo modo i bambini capiscono che anche gli adulti si possono sbagliare, ma quello che conta è ammettere sempre i propri errori e impegnarsi per trovare una soluzione valida.
I genitori che sanno chiedere scusa sono quelli più forti, in quanto sanno assumersi le proprie responsabilità e fanno capire ai loro figli di amarli in modo incondizionato.
I bambini capiscono inoltre che ognuno deve assumersi le responsabilità dei propri comportamenti in ogni tipo di relazione.
Successivamente potrai esaminare la situazione con i tuoi figli, scoprendo le ragioni che hanno portato allo scontro e cercando insieme dei metodi alternativi per affrontare il problema qualora questo dovesse ripresentarsi.
Possiamo quindi dare suggerimenti e far capire al bambino il nostro punto di vista, chiedendogli come avrebbe reagito e ponendole basi per rispettare le nuove regole la prossima volta.
Conclusioni
Ogni volta che tu e i tuoi figli risolverete un problema in questo modo il vostro legame si rinforzerà sempre più, e loro potranno apprendere nuovi valori da far propri e interiorizzare, in modo da avere dei modelli positivi da prendere come esempio in futuro.
Non avere quindi paura di chiedere scusa, poiché questo atteggiamento non ti farà apparire più debole e senza polso agli occhi di tuo figlio, ma servirà a far nascere in lui la voglia di misurarsi con altri individui anche quando nasceranno screzi ed incomprensioni che potrebbero incrinare la natura di un rapporto.
Insegna a tuo figlio come chiedere scusa e ciò contribuirà a renderlo un adulto migliore in un futuro prossimo.