Quando si hanno dei figli si fa molta fatica ad immaginare che questi cresceranno e arriverà il giorno in cui si allontaneranno dalla casa che li ha accolti fin dalla loro nascita.
Lasciare andare una persona che si ama è particolarmente difficile e questo fenomeno si complica molto di più quando la persona ad allontanarsi è un figlio.
Purtroppo però si tratta di una tappa obbligata che ogni genitore, prima o poi, si troverà a dover affrontare ed è quindi giusto scoprire quali comportamenti assumere affinché non si verifichino traumi dovuti a questa separazione forzata.
Quando un figlio si allontana di casa poiché è alla ricerca di indipendenza e getta le basi per vivere la propria vita, il genitore vede sgretolarsi una parte importante della propria famiglia.
È proprio per questo motivo che bisogna fare appello a tutti i momenti gioiosi che ci sono stati nel passato e che, sicuramente, si verificheranno anche nel futuro, seppur con una cadenza diversa e in maniera totalmente differente.
Come comportarsi quando ci si distacca dai propri figli?
Anche se il momento in cui ci ritroviamo a salutare nostro figlio sulla porta di casa è particolarmente tragico, bisogna focalizzare la nostra attenzione su quando questo farà ritorno, in quanto ciò porterà una gioia incondizionata in entrambe le parti.
Solo in questo modo infatti, sarà molto più facile gestire ogni tipo di ansia e mantenere la calma apparendo forti anche quando poi non lo si è effettivamente.
Comportarsi da genitori invadenti ed eccessivamente protettivi potrebbe danneggiare l’indipendenza dei propri figli ed è quindi importante donare loro un sentore di libertà già da quando sono molto piccoli, in modo che essi riescano a capire che sono delle persone ben distinte da noi e che un domani saranno libere di pensare e agire con la propria testa.
Anche essere estremamente ansiosi può comportare l’insorgenza di esperienze negative che porteranno a un ritardo nell’allontanamento dei bambini dalla casa familiare, in quanto essi non saranno in grado di affrontare le difficoltà che la vita proporrà e tenteranno di rimandare nel futuro questo grande passo.
Alcune raccomandazioni da non trascurare
Per gestire questo momento particolarmente difficile, consigliamo di lasciare liberi i propri figli e non manifestare attaccamenti troppo morbosi nei loro confronti, ma piuttosto intrattenere dei legami frequenti e incontrarsi ogni qualvolta si presenti l’occasione di farlo.
Potreste quindi organizzare un incontro almeno una volta a settimana dove i vostri figli potranno fare ritorno a casa, in maniera tale da non escludere nessuno dalla vita dell’altro e continuare a mantenere salda ogni tipo di interazione familiare.
È molto importante non dimenticarsi del rapporto costruito con i figli, in quanto anche se loro si allontanano potrebbero continuare ad avere bisogno dei propri genitori ed è quindi fondamentale esserci sempre, anche laddove non si condivida piu lo stesso tetto.
In ultimo, un genitore non deve mai assumersi la responsabilità del fallimento di un figlio, poiché ogni persona deve essere responsabile delle proprie azioni e riuscire a costruirsi il proprio destino sulla base delle proprie possibilità e delle varie abilità di cui dispone, in modo da sentirsi realizzato quando raggiungerà il suo scopo e motivato quando invece incontrerà diversi ostacoli sul suo cammino che potrebbero allontanarlo da ciò che intende perseguire.