Home / Attualità / Come aiutare i bambini che soffrono di ansia da prestazione

Come aiutare i bambini che soffrono di ansia da prestazione

L’ansia da prestazione è una condizione caratterizzata da una preoccupazione o paura insolitamente forte riguardo ad attività che implicano risultati. Questa forma di ansia può manifestarsi in numerosi ambiti, come parlare in pubblico, prestazioni atletiche, risultati accademici, test, e colloqui. Le cause dell’ansia da prestazione sono molteplici, ma il processo alla base è simile: la minaccia di fallimento o di riduzione delle prestazioni può innescare sintomi che compromettono ulteriormente le performance elevate.

Segnali dell’ansia da prestazione nei bambini

I sintomi dell’ansia da prestazione nei bambini possono variare ma includono generalmente:

  • Sintomi fisici: aumento della frequenza cardiaca, pressione sanguigna elevata, respiro rapido o superficiale, secchezza delle fauci, sudorazione e pelle pallida o arrossata.
  • Riflessioni negative: pensieri incentrati sulla paura del fallimento e sugli esiti negativi come “Non andrò mai al college con questi voti”, “Non piacerò a nessuno se sbaglio il discorso”, “Se faccio un errore al talent show, tutta la scuola riderà di me”.

I comportamenti possono variare, con alcuni bambini che diventano ossessionati dalla pratica e dallo studio, mentre altri evitano i compiti o le gare, o mostrano un atteggiamento del tipo “non mi interessa”.

Come Possono i Genitori Capire Cosa Sta Succedendo?

I genitori devono osservare attentamente il comportamento e gli atteggiamenti dei propri figli. Alcune domande utili possono includere:

  • Mio figlio sembra eccessivamente preoccupato o ansioso per le performance?
  • Mio figlio dimostra eccessiva preoccupazione per il rendimento, ad esempio rimanendo sveglio tutta la notte per studiare o evitando gli amici per prepararsi o studiare?
  • Mio figlio ha iniziato a evitare attività legate alla performance?
  • Paradossalmente, mio figlio si comporta come se non gli interessasse la performance?

È fondamentale che i genitori parlino con i propri figli e chiedano loro come si sentono riguardo alle loro performance:

  • Il bambino si sente soddisfatto o insoddisfatto?
  • L’attività interferisce con la loro felicità o il piacere?
  • Impedisce loro di impegnarsi in attività che gli piacciono?
  • Si sentono ansiosi o preoccupati per la performance?
  • Come si sentono se non raggiungono il livello sperato o non riescono a competere al livello desiderato?

Cosa possono fare i genitori per aiutare?

Aiuta i bambini a capire che è possibile sopravvivere al fallimento. È importante condividere storie di persone che hanno avuto insuccessi ma hanno perseverato e alla fine hanno avuto successo. Ad esempio, raccontare di un parente che ha fallito negli affari ma ha poi sviluppato una nuova azienda di successo.

Costruire un Concetto di Sé Positivo

Ama tuo figlio incondizionatamente, facendo capire che l’autostima non dipende dalle prestazioni ma è uno stato costante. Ad esempio, accettare che condizioni avverse, come la pioggia durante una gara ciclistica, sono solo parte della vita e delle avversità da affrontare.

Insegnare che il Successo Non è Comparativo

Incoraggia i bambini a raggiungere il loro “meglio personale” senza confrontarsi costantemente con gli altri. Evita di focalizzarti su chi ha ottenuto il punteggio perfetto e invece celebra i miglioramenti individuali, per esempio il progresso settimanale di Edward nell’ortografia.

Rafforzare per lo Sforzo

Premia l’impegno piuttosto che i risultati. Ad esempio, “Stai lavorando sodo sul tuo francese e stai facendo progressi” è più utile di “Suzie è un vero mago in francese”.

Incoraggiare il Controllo

Aiuta i bambini a prendere il controllo delle cose che possono gestire, come allenarsi per un certo numero di ore al giorno o prendere lezioni da un esperto. L’enfasi dovrebbe essere sulle opportunità e non sul risultato finale.

Celebrare la Gioia del Gioco

Modella e rafforza il beneficio della realizzazione e della felicità nel processo di padronanza. Incoraggia tuo figlio a divertirsi e a godere dell’attività stessa, indipendentemente dal risultato.

Essere Disponibili e Affettuosi

Sii presente con uguale affetto sia per le vittorie che per le sconfitte. Assicura a tuo figlio che il tuo amore è incondizionato e non dipende dai risultati delle loro performance.

Insegnare che la Vita è Lunga

Aiuta i bambini a capire che il loro amore per un’attività può persistere per tutta la vita. Le persone possono continuare a praticare sport e altre attività per decenni, trovando gioia e soddisfazione a lungo termine.

Cosa possono fare i bambini per gestire l’ansia da prestazione?

I bambini possono essere aiutati a gestire e superare l’ansia da prestazione attraverso alcuni semplici insegnamenti che gli permetteranno di vivere più serenamente. Praticare e allenarsi regolarmente aumenta la fiducia e la competenza. Inoltre, pianificare delle sessioni di pratica regolari e mirate, ed aiutarlo a fare esercizio fisico quotidiano può ridurre lo stress e migliorare il benessere generale. Un’altro consiglio è quello di aiutarlo attraverso l’incoraggiamento a far visualizzare ai bambini l’attività o l’evento che devono seguire con un esito positivo.

Una tecnica che permette di ridurre l’ansia e anche di aiutarli a migliorare le loro performance. Infine, insieme a lui puoi fare delle sessioni di meditazione con esercizi di respirazione che lo aiutano a gestire l’ansia in modo positivo. Infine, puoi parlare con un terapista se senti che il tuo bambino ha bisogno di una terapia cognitivo-comportamentale e di una forma di supporto più professionale al fine di gestire l’ansia da prestazione.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

Vedi Anche

genitori e traumi infantili

Cosa fare se i genitori non riconoscono le ferite dell’infanzia?

Ci sono alcune persone che non riescono ad andare avanti nel momento in cui i ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *