L’apatia è la cosiddetta voglia di non far niente, purtroppo oggi affligge molte più persone rispetto al passato e molte di queste tendono a soffrire anche di depressione o stati ansiosi, anche se queste due patologie non vanno confuse con l’apatia. Approfondiamo di più cos’è l’apatia e cosa fare quando se ne è affetti.
Apatia cos’è e sintomi
Il termine apatia deriva dal termine greco a-pathos ovvero assenza di passione. Come dice quindi il termine stesso significa la mancanza di emozioni, desideri, interessi, sentimenti e passioni nella propria vita.
I sintomi caratteristici dell’apatia sono la mancanza di voglia di fare, la persona è priva di interesse verso le attività di ogni tempo compreso il proprio lavoro. Non ha hobby e non progetta il suo futuro, l’entusiasmo gli manca per ogni cosa della sua vita e vive in un perenne stato di disinteresse verso tutto e tutti, in un vero e proprio senso di vuoto.
L’apatia non va confusa con la pigrizia, che è spesso collegata al carattere della persona stesso. Chi soffre di apatia vive invece in uno stato profondo di sofferenza psicologica.
Apatia i 3 tipi
Gli esperti hanno anche suddiviso l’apatia in 3 tipi così come seguono:
- apatia che nasce dopo una delusione: si manifesta quindi solitamente quando le aspettative della persona si sono verificate errate e la stessa ha provato un grande senso di rabbia e di sconforto che porta la il soggetto a provare assenza di motivazioni;
- apatia di tipo imitativo: si presenta quando la persona affetta ha vissuto da sempre in un contesto familiare dove gli stessi erano privi di entusiasmo e hanno così trasmesso questa modalità di vivere anche a chi li circonda, il quale col tempo ha quindi comportamenti apatici;
- apatia connessa a depressione: il soggetto si trova in uno stato emotivo di forte abbattimento. La persona è quasi del tutto priva di energia, vive in uno stato di repressione e con blocchi emotivi intensi compresa una costante autosvalutazione.
Cosa fare per combattere l’apatia
Nel caso vi accorgiate di soffrire di apatia è difficile uscirne da soli se non siete determinati ma potete farcela iniziando ad imporvi dei piccoli obiettivi giornalieri e portandoli a termine senza rimandare anche se lo fate contro voglia. Ricominciate poi a prendere in mano un vostro interesse, quello che vi fa ricordare a quando veramente eravate carichi di energia e cominciate nuovamente a riprenderlo in mano giorno dopo giorno a piccoli passi.
Appoggiatevi anche ad amici e parenti che sono creativi e che escono spesso, uscite con loro e fate attività con loro vedrete che giorno dopo giorno con questi stimoli comincerete a combattere l’apatia e vi sentirete sempre un pò meglio.
Non sottovalutate anche la possibilità di rivolgervi ad uno specialista che vi possa supportare in questo percorso contro l’apatia.