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Cinque lezioni che si possono imparare dal dolore

Vivere il dolore non è facile, soprattutto quando questo è scaturito dalla perdita di qualcuno. Per non parlare di quando la morte avviene all’improvviso e accidentalmente, cogliendo tutti alla sprovvista.

Questo avviene perché non sempre si ha il tempo di realizzare la cosa e possono subentrare delle situazioni lasciate in sospeso. Il dolore purtroppo arriva ad ondate: ci saranno dei momenti in cui ti sentirai completamente perso.

In altri momenti invece, sembrerà di stare bene e che tutto sia tranquillo e completamente passato e gestibile. Per fortuna esistono delle condizioni che possono alleviare il dolore e aiutarti nella gestione di questa condizione.

Ecco alcuni consigli da non lasciarsi scappare.

Fatti aiutare dagli altri il più possibile

Se la morte è stata recente, cerca il conforto degli altri e di tutti coloro che vogliono offrirti il loro supporto.

Lo shock infatti, potrebbe annebbiare la tua mente e tu potresti non essere in grado di capire le cose in maniera lucida.

In questo momento affidarsi nelle mani di chi ti può sostenere è sicuramente una valida ancora di salvezza e ti potrà guidare nel tuo processo di guarigione.

Vivi il dolore senza farti influenzare dagli altri

Non esiste una persona che soffre di più o di meno, poiché ognuno ha una propria percezione del dolore.

Questo significa che non è vero che chi piange soffre di più di chi non versa nemmeno una lacrima e viceversa.

Non esiste un modo sbagliato o più o meno intenso per soffrire, ed è proprio per questo motivo che bisogna affidarsi al proprio istinto e comportarci come ci sembra più adatto.

Individua i vari aspetti del dolore e della morte

Il dolore e la morte possono comportare diverse sfumature che girano intorno alla rabbia, alla negazione, al rifiuto e persino al senso di colpa.

La cosa che risulta essere più importante è quella di non focalizzarsi troppo sul singolo stato emotivo, poiché potrebbero subentrare delle anomalie emozionali caratterizzate da amarezza e solitudine.

Il dolore arriva ad ondate

Come accennato prima, ci saranno giorni in cui tutto sarà tranquillo e sereno, mentre in altri momenti la tristezza e lo sconforto regneranno sovrani.

Anche se il dolore tornerà a farsi sentire non significa che stai tornando indietro, ma che serve molto tempo per guarire.

Il dolore infatti si contraddistingue per questa caratteristica: non è mai tutto uguale e della stessa intensità, ma varia in base ai momenti e alle diverse situazioni.

Non aver paura di perdere il controllo

Perdere una persona cara significa avere paura di perdere il controllo sulla propria vita. Non si sa quello che il domani ci riserverà, non si sa come evolverà la nostra vita e questo assume un notevole spessore se il defunto è molto vicino a noi.

Ecco perché in questa fase del dolore è fondamentale la presenza di amici e parenti. Il dolore per la perdita di una persona cara non è così sempre facile da gestire.

Se noti che il processo doloroso non diminuisce e le persone care non riescono a supportarti, rivolgiti ad un terapeuta. Lui sarà sicuramente in grado di offrirti un aiuto concreto e guidarti in un percorso di guarigione in grado di lenire il dolore.

About Silvia Faenza

Ciao sono Silvia Faenza, mi sono Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 mi occupo della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.

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