I disturbi del sonno colpiscono molte persone, pregiudicando, in alcuni casi, la qualità della loro vita e alterando le normali attività fisiologiche del loro corpo, chi ne soffre spesso non sa come affrontare il problema.
Per sentirsi riposati alla maggior parte delle persone basta dormire dalle 7 alle 8 ore a notte, ma c’ è anche chi necessita di tempi più lunghi che arrivano anche a 10 ore o chi dorme molto meno e gliene bastano solo 5 o 6 ore per sentirsi riposato e non lamentare sonnolenza o spossatezza durante la giornata.
Cosa causa però la mancanza di riposo e come è possibile prevenirla vediamolo insieme.
Cosa causa la mancanza di sonno
Alla base di una scarsa qualità del sonno possono esserci fattori che alterano il normale ritmo sonno-veglia. Questi fattori, a volte, sono riconducibili a determinate malattie sistemiche, a disturbi della tiroide, a scompenso cardiaco o a ipertensione arteriosa.
Dormire male o non riuscire a dormire può anche trovare le sue cause in un disturbo dell’umore, nella depressione, nell’ansia, oppure problematiche come la sindrome delle “gambe senza riposo”, un disagio causato da un’intensa irrequietezza motoria alle gambe che impedisce di iniziare il sonno notturno.
Conseguenze della mancanza di sonno
La mancanza di sonno può causare diversi disturbi che compromettono la vita di tutti i giorni e sono:
- stanchezza cronica;
- diminuzione dell’attenzione;
- eccessiva sonnolenza diurna;
- diminuzione delle concentrazione;
- disturbi dell’umore;
- ansia;
- irritabilità.
Un’insonnia prolungata, inoltre, può avere effetti dannosi sulla salute e richiedere l’intervento di uno specialista.
Come prevenire i disturbi del sonno
Prevenire i disturbi del sonno quando non sono causati da una patologia è possibile con dei piccoli accorgimenti che sono:
- andare a dormire e svegliarsi possibilmente sempre alla stessa ora anche nei giorni di riposo;
- non mangiare ne guarda la televisione a letto;
- evitare caffeina e alcool;
- ridurre la nicotina se si fuma o smettere del tutto di fumare;
- svolgere regolare attività fisica;
- esporsi alla luce solare con regolarità;
- non cenare dopo le ore 21 della sera e mangiare cibo leggero di facile digestione.