Di sicuro tanti di voi conosceranno i benefici delle essenze floreali ed in particolar modo dei Fiori di Bach, famosissimi in tutto il mondo; ma avete mai sentito parlare dei Fiori Australiani?
Nell’ambito della medicina ayurvedica, i Fiori Australiani, provenienti appunto dal continente Australia, possono essere considerati come i “cugini” dei fiori di Bach, ma con una marcia in più.
Infatti oltre ai tantissimi benefici, che vi andrò ad illustrare, questa essenza floreale ha la particolarità di essere assorbita con maggiore velocità rispetto agli altri fiori, quindi il suo effetto è immediato.
I benefici dei Fiori Australiani
Volete sapere a cosa servono i fiori australiani? Per quale uso terapeutico vengono consigliati?
I fiori australiani, sono molto utili per migliorare il nostro umore, in quanto agiscono efficacemente sugli stati emotivi e interiori dell’io e ci aiutano a liberarci dai fattori esterni che condizionano le nostre scelte.
Quest’essenza floreale viene inoltre consigliata per affrontare gli stati di ansia e di tensione, anche in vista di esami da superare, prove o difficoltà della vita. Ovviamente come ogni rimedio naturale, la sua efficacia è proporzionata al grado di convinzione della persona che li utilizza, la quale deve innanzitutto credere e volere il cambiamento.
Il Crowea, un fiore calmante
Tra le tante tipologie di fiori australiani (se ne conoscono ben 69 essenze), il Crowea è di sicuro quello maggiormente noto per le sue proprietà anti-stress. Questo fiore viene infatti apprezzato per la sua azione calmante agendo a livello psicosomatico sui disturbi dell’intestino, disturbi digestivi, tensioni muscolari e svolgendo una particolare attività miorilassante.
Modalità e dosi consigliate
I fiori australiani li potrete acquistare in erboristeria sotto forma di gocce.
La dose consigliata è di 7 gocce al mattino e 7 alla sera, disciolte in un bicchiere d’acqua, per un periodo massimo di 4 settimane.
Come tutte le cose, non bisogna mai esagerare!