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Pisolino pomeridiano: fa bene negli adulti e nei bambini?

Quando si è piccoli si cerca in ogni modo di evitare il riposino pomeridiano, al fine di far giungere i bimbi un po’ più stanchi la sera, e permettere loro di riposare tutta la notte. Di contro, quando si è grandi non ci si vorrebbe mai alzare dal letto!

Ma il pisolino pomeridiano nei bambini e negli adulti fa bene o no?

Proviamo a comprendere che cosa dice la scienza e quali sono i riflessi sulla psicologia.

L’abitudine del pisolino pomeridiano

Come noto, dormire è un’attività fondamentale per la salute fisica e mentale: permette infatti di recuperare tutte le energie che vengono spese durante l’arco della giornata, dare al corpo la possibilità di rigenerarsi e prepararsi al giorno successivo.

Sebbene si pensi che la notte sia fondamentale per riposare, studi recenti hanno dimostrato che anche il pisolino pomeridiano è fondamentale soprattutto per quanto riguarda la mente, in quanto riuscirebbe a garantirne un’ agilità migliore.

Un team di sperimentatori ha preso in esame alcune persone sane con meno di 60 anni, residenti in città molto grandi, solite a fare un piccolo riposino pomeridiano che andava da un minimo di cinque minuti a un massimo di due ore.

I dati rilevati in questo campione sono poi stati messi a confronto con altre persone che invece non erano solite riposarsi dopo il pranzo. Al termine di questa comparazione sono emerse molte differenze tra gli individui esaminati: coloro che riposavano nel pomeriggio mostravano infatti una miglior capacità di attenzione, fluidità verbale, memoria sul lavoro e capacità nella risoluzione dei problemi, rispetto a quelle che invece non avevano l’abitudine di riposare.

Quanto dormire nel riposino pomeridiano?

Insomma, la scienza ci dice che il riposino pomeridiano può rivelarsi un vero toccasana poiché riesce a donarci nuove energie che ci permetteranno di completare la giornata. Per godere di un riposino appagante e soddisfacente, peraltro non è certo necessario dormire ore e ore, anzi: se si superano le due ore si rischia di imbattersi nel fenomeno contrario e sentirsi più stanchi di quando ci si è coricati!

Se invece si punta a riposare per un massimo di due ore,  garantendo la giusta qualità del riposo, si darà alla mente quel periodo di tempo utile a rigenerarsi. Da svegli saremo più concentrati sulle nostre attività e riusciremo a godere di riflessi più rapidi e capacità maggiori da mostrare al mondo esterno.

Attenzione, però: le due ore sono infatti contestate da molti altri studi che sostengono che si tratti di un termine temporale troppo esteso, suggerendo dunque che il riposino pomeridiano ideale dovrebbe avere una durata che – pur variando da persona a persona – non dovrebbe superare i 30 minuti per evitare di entrare in una fase di sonno profondo, che potrebbe causare sonnolenza al risveglio.

Ma che cosa si intende per sonno di qualità?

I consigli per garantirsi un riposino pomeridiano di qualità sono i medesimi che vengono condivisi in relazione al sonno notturno. Pertanto, è bene evitare l’uso di dispositivi elettronici, come lo smartphone, a ridosso del riposo: possono infatti danneggiare la qualità del sonno e interferire con lo svolgimento delle funzioni mentali, soprattutto se utilizzati prima di dormire.

Per massimizzare i benefici del riposino pomeridiano, è inoltre importante creare un ambiente favorevole al riposo. Trova un luogo tranquillo e confortevole, imposta una sveglia per evitare di dormire troppo a lungo e prova a stabilire una routine regolare!

sonno

Quali sono i benefici del riposino pomeridiano

Come abbiamo già introdotto qualche riga fa, il riposino pomeridiano offre una pausa rigenerante nella routine quotidiana, permettendo alla mente di staccare temporaneamente dalle preoccupazioni e dallo stress. Questo breve periodo di riposo può migliorare significativamente l’umore, riducendo l’irritabilità e aumentando la pazienza nelle interazioni sociali.

Inoltre, il riposino può potenziare le funzioni cognitive. Dopo un breve sonno, molte persone sperimentano una maggiore lucidità mentale, una migliore capacità di concentrazione e un aumento della creatività. Questo può tradursi in una maggiore produttività e in una più efficace risoluzione dei problemi.

Gestione dello stress e dell’ansia

Uno dei benefici più significativi del riposino pomeridiano riguarda la gestione dello stress e dell’ansia. Concedersi una pausa durante la giornata può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, nel corpo. Non solo tutto ciò favorisce un maggiore senso di calma e benessere, ma può anche contribuire a prevenire problemi di salute mentale legati allo stress cronico.

Miglioramento dell’umore

Il riposino può avere un effetto positivo sull’umore generale. Molte persone riferiscono di sentirsi più allegre e ottimiste dopo un breve sonno pomeridiano. Il miglioramento dell’umore può avere un impatto positivo su tutti gli aspetti della vita, dalle relazioni personali alle prestazioni lavorative.

Consolidamento della memoria

Durante il sonno, anche se breve, il cervello elabora e consolida le informazioni acquisite durante il giorno. Un riposino pomeridiano può quindi aiutare a migliorare la memoria a breve e lungo termine, facilitando l’apprendimento e la ritenzione delle informazioni.

Riposino pomeridiano nei bimbi: quello che devi sapere

Il riposino pomeridiano rappresenta un momento cruciale nella routine quotidiana dei bambini, specialmente per quelli in età prescolare. Il breve periodo di sonno durante il giorno svolge infatti un ruolo fondamentale nello sviluppo fisico, cognitivo ed emotivo del bambino.

Ricordiamo con questa occasione che il riposino pomeridiano nei bambini si distingue dal sonno notturno per diverse caratteristiche. Innanzitutto, la durata tende a variare con l’età: mentre i neonati possono fare più pisolini durante il giorno, i bambini in età prescolare solitamente si accontentano di un unico riposino pomeridiano, che può durare da 30 minuti a due ore.

L’orario ideale per il riposino pomeridiano è generalmente subito dopo pranzo, quando il ritmo circadiano naturale del bambino favorisce un momento di sonnolenza. Tuttavia, è importante notare che ogni bambino ha le sue preferenze e necessità individuali.

È inoltre evidente come il bisogno di fare un riposino pomeridiano tende a diminuire con l’età. Mentre la maggior parte dei bambini di 3-4 anni beneficia ancora di un pisolino quotidiano, molti bambini di 5-6 anni potrebbero non averne più bisogno. Si tratta di un processo di transizione è naturale e dovrebbe essere gestito con flessibilità, assecondando le esigenze del singolo bambino.

Vantaggi del riposino pomeridiano nei bambini

Il riposino pomeridiano offre numerosi vantaggi per lo sviluppo e il benessere dei bambini. Sul piano cognitivo, questo momento di riposo favorisce il consolidamento della memoria e l’apprendimento. Durante il sonno, il cervello del bambino elabora e organizza le informazioni acquisite durante la mattinata, contribuendo a fissare nuove conoscenze e competenze.

Dal punto di vista emotivo, il riposino aiuta a regolare l’umore del bambino. Un bambino ben riposato è generalmente più paziente, meno irritabile e più capace di gestire le proprie emozioni. Il tutto può poi tradursi in interazioni sociali più positive e in una maggiore capacità di affrontare le sfide quotidiane.

Il riposino pomeridiano gioca anche un ruolo importante nello sviluppo fisico del bambino. Durante il sonno, il corpo rilascia l’ormone della crescita, essenziale per lo sviluppo muscolare e osseo. Inoltre, un adeguato riposo durante il giorno può migliorare la qualità del sonno notturno, creando un ciclo virtuoso di riposo e recupero.

Per quanto riguarda lo sviluppo del linguaggio, il riposino offre al cervello del bambino l’opportunità di elaborare e consolidare le nuove parole e strutture linguistiche apprese durante la giornata: il processo può dunque contribuire a un più rapido sviluppo delle competenze linguistiche.

Il riposino pomeridiano ha anche benefici a lungo termine. Alcuni studi suggeriscono che i bambini che fanno regolarmente il riposino pomeridiano mostrano migliori capacità di attenzione e di autoregolazione in età scolare.

About Roberto Rossi

Mi chiamo Roberto Rais, Giornalista pubblicista, da diversi anni  specializzato in tematiche legate alla psicologia, alla motivazione e al wellness psico-fisico. Collaboro con alcuni magazine online di settore, prestando la mia consulenza editoriale anche ad agenzie di stampa e siti web"

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