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ansia? ecco che l'intestino si blocca

Intestino bloccato dall’ansia? Niente paura è solo una risposta del nostro cervello

Intestino pigro? No semplicemente bloccato dall’ansia. Cosa succede quando l’intestino si blocca, la pancia si gonfia e tu non riesci a sentirti bene con te stessa?

Tranquilla non si tratta di una malattia, ma solo di stipsi cronica!

Stipsi cronica da ansia: quando intestino e cervello comunicano fra loro

Due italiani su dieci, in prevalenza donne, soffrono di stipsi cronica dovuta all’ansia o al disagio di certe particolari situazioni. Da cosa dipende? Quali sono le cause che provocano la stipsi cronica da ansia?

Ormai è risaputo: l’intestino è il nostro secondo cervello. E come tale, se soggetto a forti emozioni tensioni o ansie, reagisce “trasmettendo” determinati messaggi, fra cui la stipsi nervosa.

E’ stato infatti scoperto che alcuni neurotrasmettitori come la serotonina, fanno spola fra il cervello e l’intestino, comunicando fra i due organi.

Lettura psicosomatica della stipsi

Aldilà della patologia intestinale che può provocare la sindrome del colon irritabile, quand’è che parliamo di stipsi cronica nervosa? Cosa dice la psicologia in riferimento a questa situazione?

Secondi alcuni studi psicologici, la paura di affrontare situazioni difficili o di mettersi a confronto con l’altro, può bloccare l’intestino, tale da provocare la stipsi.

Trattenere le feci è un modo simbolico per non lasciarsi andare al mondo esterno, per non aprirsi agli altri e alle situazioni che stiamo vivendo; l’intestino si blocca quando siamo di fronte a situazioni o eventi nuovi che dobbiamo elaborare e per farlo abbiamo bisogno dei nostri tempi di assorbimento.

Tuttavia chi soffre di stipsi nervosa cronica, può trovarsi anche a vivere l’esatto contrario, ovvero situazioni di diarrea improvvisa. In pratica la risposta è la stessa.

Si tratta comunque di una reazione del nostro intestino dinanzi ad una tensione emotiva che sentiamo il bisogno di espellere; cosa che accade ad esempio quando dobbiamo affrontare un esame, una prova.

Quando la situazione diventa continua e crea dei veri e propri disagi, allora è necessario ricorrere ad un intervento psicoterapeutico.

 

 

About Giuliana

Autore: Assistente sociale, master in mediazione familiare. Scrivo da diversi anni, soprattutto per passione e mi occupo di diverse tematiche, dagli adolescenti, alle relazioni di coppia. Collaboro con la rivista Intimità. Amo scrivere poesie. ( per Contatto : jupax75[@]yahoo.it )

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