La nevrosi, termine utilizzato in psicologica clinica, è un disturbo dell’adattamento, il soggetto che ne soffre ha una modalità di relazione disturbata con gli altri e l’ambiente che lo circonda.
Quando si parla di nevrosi, in realtà poi, è bene chiarire che si parla al plurale in quanto col termine nevrosi si raggruppano disturbi psicologi fra i quali si trovano:
- ansia generalizzata;
- ansia di separazione;
- attacchi di panico;
- fobia;
- disturbo ossessivo-compulsivo;
- disturbo post-traumatico da stress;
- distimia;
- personalità multipla.
Sintomi della nevrosi
Le nevrosi possono presentarsi con sintomi diversi che generalmente si manifestano con:
- ansia;
- sentimenti di inadeguatezza;
- iperemotività;
- sentimento costante d’insoddisfazione;
- preoccupazione eccessiva;
- depressione;
- fobie;
- comportamenti ossessivo-compulsivi.
Sulla base di quanto sopra è chiaro che le nevrosi portano a uno squilibrio emotivo che a sua volta porta a uno stato di continua apprensione. La persona che ne soffre è tesa, irritabile.
Inoltre si possono manifestare disturbi di tipo psicosomatico e verificarsi palpitazioni, sudorazione eccessiva, disturbi del sonno come l’insonnia, vertigini, emicrania con anche vomito, nausea e colite nervosa.
La persona che soffre di nevrosi è in uno stato di sofferenza psicologica che crea conflitti personali e interpersonali e vive in uno stato di forte disagio.
Si parla poi di nevrosi fobica dove il soggetto è afflitto da paure irrazionali, nevrosi ossessiva dove ripete continuamente uno stesso comportamento e nevrosi isterica dove reagisce in modo esagerato agli stimoli.
Importante anche specificare che la persona che soffre di nevrosi non perde il contatto con la realtà come invece avviene in chi è affetto da psicosi.
Cause di nevrosi
Così come le tipologie di nevrosi e i suoi sintomi anche le cause sono diverse la cui origine è sempre da attribuirsi a fattori psicologici come conflitti nati da eventuali tramiti pregressi.
Terapia
Il trattamento varia a seconda della tipologia e della gravità del disturbo, sicuramente alla base è necessaria della psicoterapia ed evitare che la nevrosi evolva verso uno stato di depressione.
Lo stato di nevrosi viene accertato mediante dei test e colloqui solo da personale specializzato come lo psicoterapeuta.