La situazione sentimentale dei single per alcuni è spesso un problema, che crea non poche difficoltà fra cui fa sentire soli, tristi e subentra anche la depressione. Tutte cose che forse avete passato anche voi o sentito da amici, ma ora uno studio afferma che essere single aiuta la salute.
Lo studio è stato condotto dalla dottoressa Bella DePaulo, psicologa dell’Università di Santa Barbara in California. La ricerca si è svolta su oltre 800 soggetti sia single che sposati e ha fatto emergere come i primi siano più soddisfatti della loro crescita personale poiché raggiungono prima gli obiettivi prefissati rispetto ai secondi.
Essere single permette di avere più tempo a disposizione per prendersi cura di se stessi, fare attività fisica, concentrasi sui bisogni personali senza dover scendere a compromessi che sono invece inevitabili quando si è in coppia.
Inoltre chi è single ne guadagna anche un sonno più ristoratore non dovendo condividere il letto con una persona che magari russa e si muove in continuazione. E si sa come riposare bene e svegliarsi riposati porta numerosi benefici durante la giornata e anche sull’umore e le prestazioni al lavoro.
Chi è single secondo lo studio è più aperto verso il mondo e sviluppa legami più solidi con amici, colleghi e familiari.
La dottoressa che ha condotto lo studio non afferma che bisogna essere single tutta la vita ne incita ad esserlo, giusto per chiarimento, ma ha solo dimostrato come essere single in realtà non sia così distruttivo ma solo una semplice scelta di vita in molti casi.