Il 2020 è stato un anno molto pesante per tutti, poiché in pochi mesi abbiamo visto la nostra quotidianità stavolta da nuove regole e nuove imposizioni, che non solo hanno limitato i contatti e la vita a cui noi tutti eravamo abituati, ma ci ha vincolato in casa, comportando una serie di ristrettezze che hanno influito in maniera negativa sulla nostra libertà e sulla nostra personalità.
Tutto ciò è avvenuto a causa dell’avvento del Covid-19, un potente virus che continua a mietere diverse vittime, anche se ora le cose stanno migliorando e si comincia a vedere una luce in fondo al tunnel.
Siccome l’anno appena terminato ha sconvolto tutti, ecco sei modi attraverso i quali è possibile resettare il proprio cervello per avviarci verso un inizio migliore.
Sii positivo e aiuta il prossimo
Alcuni atteggiamenti come altruismo, empatia e disponibilità verso il prossimo, possono aiutare il cervello riattivando il sistema che funzionerebbe come quando si viene pagati per un determinato ruolo.
Il volontariato può aiutare a trovare il senso della vita, promuovere stati di euforia e felicità e garantire la salute e la disponibilità verso il prossimo.
Molte persone di età avanzata si dedicano alle attività di volontariato in maniera regolare poiché vogliono ottenere dalla vita le più grandi soddisfazioni e ridurre i fenomeni legati alla depressione e all’ansia che tengono a subentrare maggiormente quando si raggiunge quel periodo della vita dove si può godere della pensione, ma al tempo stesso si perde la propria identità lavorativa.
Attraverso questi semplici gesti infatti, queste persone riescono a sentirsi felici nell’aiutare gli altri, e allo stesso tempo riescono ad aiutare se stessi poiché si sentono gratificati compiendo buone azioni.
Fai esercizio
Gli esercizi possono portare grandi benefici sia sul lato fisico che su quello mentale, in quanto si potranno avere dei benefici a partire dal sistema cardiovascolare ma anche ottimi risultati per quanto riguarda il controllo di alcuni stati d’animo, come ad esempio la depressione.
Durante l’età scolare questi esercizi vengono associati alla carriera scolastica, dove le promozioni possono indicare la bravura raggiunta in determinati ambiti, mentre crescendo tutto ciò viene correlato al lavoro e alla professione scelta.
Le persone che sono solite fare questi esercizi offrono una vita più lunga al proprio cervello, poiché lo mantengono allenato e fanno sì che la corteccia cerebrale possa espandersi sempre in più in seguito all’apprendimento di nuove nazioni.
Grazie a questa sorta di ginnastica mentale è possibile mantenere allenato il proprio cervello, mantenendo il proprio tenore di vita adatto agli standard richiesti.
Adotta un regime alimentare sano
La nutrizione può avere un grande impatto sullo sviluppo della salute del cervello e sulla sua funzionalità, in quanto nutrirsi in maniera sana incentiva le connessioni e fa evolvere la cognizione e le performance accademiche o quelle necessarie alla vita di tutti i giorni.
Gli alimenti considerati sani contengono un vasto numero di nutrienti che riescono a proteggere il cervello da tutti i danni che una dieta poco curata potrebbe provocare con il passare del tempo.
I cereali per esempio, hanno degli effetti benefici a lungo termine che andrebbero a verificarsi nella materia grigia, in quanto riescono a potenziare le capacità della comprensione limitando di molto l’insorgenza di danni neurali funzionali.
Uno stile di vita sano è indicato a prescindere dall’età del soggetto, poiché attraverso una dieta bilanciata che include frutta, verdura e cereali si possono ottenere grandi risultati in grado di ringiovanire e mantenere sempre attivo il nostro cervello.
Coltiva le relazioni sociali
La solitudine e l’isolamento possono causare l’ invecchiamento del cervello, ed è proprio questo ciò che si è verificato durante lo sviluppo della pandemia provocata dal coronavirus.
Questi aspetti negativi infatti, andrebbero ad abbattersi sull’ aspetto cognitivo, andando ad isolare le emozioni e aumentando il rischio di mortalità provocata dallo sviluppo di alcun malattie.
La solitudine e l’isolamento sociale stanno crescendo sempre più e stanno portando dietro di loro una grande varietà di malattie mentali che richiedono sempre più spesso degli interventi effettivi da parte di personale qualificato.
Impara qualcosa di nuovo
Il cervello ha sempre bisogno di cambiamenti provocati dall’ apprendimento di nuovi contenuti.
Attraverso lo sviluppo di nuove abilità e possibile modificare le funzioni cerebrali creando nuove strutture in grado di far sviluppare la corteccia cerebrale e la materia grigia.
Ad esempio i musicisti mostrano un aumento della materia grigia nelle parti dedicate all’apprendimento della musica, ma anche imparare una nuova lingua può influire sull’apprendimento stesso.
In questo modo si va a proteggere la capacità cognitiva che tende a declinare con l’età, e tutto ciò può avvenire anche attraverso il gioco degli scacchi o con attività improntate sull’ apprendimento e la cultura.
Dormi in maniera adeguata
Dormire rientra tra le funzioni fondamentali per un organismo umano, ma molte persone non capiscono la relazione che intercorre tra un cervello in ottima salute e le ore dedicate al sonno.
Durante le ore dedicate al sonno infatti, il cervello tende a rigenerarsi e a rielaborare tutti i contenuti che sono stati appresi durante la giornata, andando a compiere degli importanti processi cognitivi nel settore della memoria e nelle funzioni emozionali e cognitive che sono state acquisite durante la giornata stessa.
Se si dorme in maniera adeguata si può ottenere un grande apporto energetico che permetterà di sviluppare la propria creatività e affinare le capacità di cui si è dotati.