Le paure sono quanto di più problematico esista nell’essere umano ma superarle è tutt’altro che semplice.
Che siano banali o enormi non fa differenza, superarle sarà ugualmente difficile. Non è detto dunque che chi ha paura della morte, per esempio, quanto di più grande e invincibile esista, impiegherà più tempo a superare il timore di chi, per esempio, ha la fobia dei ragni.
In ogni caso la prima mossa da fare è quella di scavare nel nostro passato e di cercare capire da dove hanno avuto origine le nostre paure.
Sembra un’operazione semplice ma, a volte è complicatissima in quanto l’essere umano è portato a censurare e, dunque, a cancellare dai propri ricordi la causa scatenante di un determinato timore.
Questo per il semplice fatto che quel ricordo produce dolore e quindi inconsciamente viene rimosso.
Una volta individuata la causa tutte le paure che ne derivano cadono a cascata ma spesso si tratta di un’operazione che può richiedere anni. In tal senso a volte possono essere particolarmente utili i sogni: quando il nostro subconscio è libero e senza freni inibitori, infatti, possono emergere immagini o sequenze che possono fare luce su molti fenomeni che da desti non ci verrebbero mai neppure in mente.
Come avviene la rimozione delle paure ?
La rimozione delle nostre paure a cascata, di solito, avviene più o meno così: abbiamo una paura terribile dei cani perché, per esempio, da neonati siamo stati sorpresi da un cagnolone che arrivato all’improvviso ci ha fatto spaventare.
Da grandi non ricorderemo più quella determinata paura ma, magari, avremo paura anche dei gatti e di tutti gli animali a 4 zampe in generale.
Sedute di ipnosi regressiva oppure parlare con i nostri genitori o con chi ci è stato vicino può aiutarci a individuare l’elemento scatenante.
Quando si manifesta la paura, inoltre, è importante razionalizzarla e analizzarla sedendosi e riflettendoci su senza farsi prendere da stati d’ansia e inutili agitazioni.