Una delle problematiche più diffusi nella nostra società è da sempre la separazione della coppia; nonostante il fatto che la legge sul divorzio sia ormai superata da nuove normative e che questo status sia accettato dalla società, la separazione dei genitori, resta comunque una delle principali preoccupazioni della famiglia.
Come dirlo ai figli?
La crisi del matrimonio: ci separiamo!
Le crisi matrimoniali sono sempre esistite e non si tratta di un problema solo delle nuove generazioni di famiglie. Ciò che cambia, rispetto al passato sono le modalità con cui la coppia decide di affrontare la crisi.
Crisi ed ombre nel matrimonio, in alcuni casi possono essere superate, in altri portano alla rottura della relazione. Purtroppo, la fine del matrimonio rappresenta per la coppia una sorta di “fallimento” e quindi l’elaborazione della rottura è come se fosse un vero e proprio lutto, da accettare e metabolizzare.
Separazione della coppia: quando i figli già sanno…
La parte più difficile resta proprio il confronto con i figli: come dirlo che i genitori si stanno separando? Come reagiranno quest’ultimi? Davanti a queste paure, molte famiglie fingono di star bene e vivono da separati in casa, creano una maggiore confusione nei figli.
C’è una cosa da sottolineare: nella maggior parte dei casi, i figli sono i primi ad accorgersi che nella loro famiglia qualcosa non sta funzionando. Come comportarsi in questi casi? Esiste una regola per dire loro della separazione?
Alcuni suggerimenti da seguire
- Comunicare ai figli la separazione, ma allo stesso tempo dare risposta alla loro ansia e paura di non sopravvivere a tale evento. I figli vanno rassicurati sul fatto che resteranno sempre al centro degli interessi dei genitori, seppur separati;
- Se si percepisce difficoltà nel dialogo coi figli, farsi aiutare da un professionista, ad esempio uno psicologo;
- Parlarne con tranquillità, senza rancori e rabbia fra i genitori che poi possono ricadere sui figli.
In ogni caso, è bene ricordarsi che la separazione è un evento che riguarda solo la coppia coniugale e non l’intera famiglia. E che seppur non si è più marito e moglie, si resta pur sempre dei genitori!